Successo in Calabria per il I congresso Simpef
Si è concluso con successo il I Congresso organizzato in Calabria dai Pediatri Giancarlo Tiani, Vincenzo Ferrazzano, Salvatore Grotteria e Luigi Ranieri, che hanno costituito a Catanzaro la sezione provinciale SiMPeF (Sindacato Medici Pediatri di Famiglia) e che fanno parte del Direttivo di SiMPeF - Lazio diretto da Antonio de Novellis. Il Congresso è stato presieduto da Roberto Miniero dell'Università Magna Grecia e ha ricevuto il patrocinio dell'Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio e dell'Ordine dei Medici ed Odontoiatri della Provincia di Catanzaro. All’evento ha partecipato anche il segretario nazionale del SiMPeF, Rinaldo Missaglia.
Nella splendida location del Park Hotel Mirabeau di Gasperina, dal 10 al 12 giugno si sono confrontati le istituzioni politiche e sanitarie del territorio che, insieme ai pediatri e alle altre figure professionali dell'area pediatrica (psicologi, neuropsichiatri infantili, endocrinologi, otorinolaringoiatri, audiologi, cardiologi, infermieri, tecnici della riabilitazione), hanno saputo far emergere le diverse eccellenze presenti in Calabria che, accanto a tante criticità, faticano ad esprimere il potenziale che le stesse racchiudono. Non un lamento ma la voglia di rimboccarsi le maniche per dare tutti insieme ai bambini fragili e alle loro famiglie l’assistenza a cui hanno diritto.
Sotto questo aspetto, significativi sono sembrati gli interventi del senatore Piero Aiello, componente della commissione permanente igiene e sanità del governo; del direttore generale dell'Azienda sanitaria provinciale, Giuseppe Perri; del direttore generale dell'Azienda ospedaliera-universitaria “Mater Domini”, Antonio Belcastro; del consigliere regionale, nonché presidente dell'Ordine dei medici di Catanzaro, Vincenzo Antonio Ciconte; del sindaco di Gasperina, Gregorio Gallello e del presidente regionale della SIP (Società Italiana di Pediatria ) Domenico Sperlì.
Sul piano scientifico, molta soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Congresso, Roberto Miniero, direttore della cattedra di Pediatria dell'Università Magna Graecia: “E' stata un'occasione importante per sensibilizzare i professionisti del settore nei confronti di alcune patologie riguardanti la salute dei soggetti fragili, come prematurità, rischio cardio vascolare, sordità, autismo e simil-autismo e alterazione del metabolismo lipidico. La preparazione ed il rigore scientifico dei vari relatori intervenuti sono stati fondamentali per cogliere questo obiettivo . Non c’è dubbio che, con questo Congresso, SiMPeF-Catanzaro costituisce oggi una voce seria, ferma e costruttiva per migliorare l'assistenza pediatrica sul territorio”.
Una menzione a parte merita l'ultima parte del Congresso dedicata all'autismo dove sono intervenuti associazioni e genitori di bambini autistici che hanno portato le loro personali testimonianze. La proiezione di un video di Luigi Ranieri, che racconta di un rapporto di amicizia tra un pediatra e un ragazzo autistico attraverso l’uso del computer, ha squarciato il velo attorno a questi ragazzi, alle loro reali necessità e al necessario approccio che tutti i sanitari dell’area pediatrica devono rivedere e correggere.
Nel chiudere i lavori, Tiani, Segretario della sezione SiMPeF- Catanzaro, ha sottolineato i tanti elementi positivi che sono emersi da questo primo Congresso: la presenza delle tante istituzioni politiche e sanitarie a testimonianza delle relazioni e della sensibilità che SiMPeF- Catanzaro ha saputo costruire sui temi del Congresso; la presenza delle associazioni, dei ragazzi fragili e delle loro famiglie per ricordare lo stretto rapporto tra loro e i pediatri di famiglia, un ruolo che stenta ad affermarsi nelle varie ipotesi contrattuali ma che è apparso evidente come unico e fondamentale. Basta con contratti appiattiti ormai da molto tempo su interessi prevalentemente sindacali, che nulla hanno a che vedere con i veri problemi dei bambini delle loro famiglie e dei pediatri.
“Siamo il secondo sindacato più rappresentativo a livello nazionale – ha dichiarato Tiani - In questi giorni abbiamo approfondito l'importanza e la necessità di definire una rete collaborativa tra pediatri del territorio, ospedale, università e strutture sanitarie locali, al fine di garantire un servizio maggiore al bambino e alla sua famiglia. Per questo obiettivo sono fondamentali. l'applicazione di oculate scelte di politica sanitaria e di governo clinico. Questa è la nostra mission”.