Solstizio d’estate tra mito e scienza
Oggi, 20 Giugno, alle ore alle ore 22:34 di tempo universale si verifica, nel nostro emisfero, il Solstizio d’Estate 2016, per l’Italia alle ore 00:34 del 21 giugno, quindi possiamo celebrarlo nella data in cui comunemente viene ricordato. A Reggio Calabria, nel giorno più lungo dell’anno, il Sole sorge alle 5.34 e tramonta alle 20.23: il “giorno” dura 14 ore e 49 minuti. Inizia così l’Estate astronomica in città.
La definizione di solstizio, “sole fermo”, potrebbe avere la sua origine non solo dall’osservazione del progressivo arrestarsi dell’altezza al momento del transito al meridiano, ma anche da quella del sorgere del Sole sempre allo stesso azimut dopo il raggiungimento del punto più a nord. Il fenomeno è dovuto alla inclinazione dell'asse di rotazione terrestre rispetto all’eclittica. Il Sole celebra il suo trionfo e allo stesso tempo inizia il suo declino: le giornate, infatti, cominciano ad accorciarsi.
Sin dai tempi più remoti il cambio di direzione che il sole compie, tra il 20 e il 22 giugno, è stato visto come un momento particolare e magico. Il Sole, in questo periodo, sembra fermarsi, sorgendo e tramontando sempre nello stesso punto sino al 24 giugno quando ricomincia a muoversi sorgendo gradualmente sempre più a sud. I solstizi sono stati in passato eventi di grande importanza, osservati da millenni e alla base di tante conquiste, sia del pensiero scientifico e filosofico che della vita quotidiana. Il gran numero di usanze e di piccoli rituali ancora oggi vivi in tutta Europa testimoniano che il solstizio estivo resta uno degli eventi astronomici più amati e profondamente intessuti nella cultura popolare.
La cittadinanza tutta è invitata martedì 21 giugno alle 21.00 al Planetario Pythagoras dove Angela Misiano terrà una conversazione sul tema: “Il Solstizio d’estate tra mito e scienza”. Contestualmente Francesco Macheda, dirigente Formazione professionale Provincia/Città Metropolitana di Reggio Calabria, proietterà un video tematico: “Solstizio d’Estate, la forza della luce celebrata tra i popoli del mondo”. La presenza della Luna non consentirà una osservazione ottimale del Cielo ma gli Esperti del Planetario guideranno, comunque, il pubblico presente a riconoscere ed ad osservare con gli strumenti gli oggetti più luminosi del Cielo estivo con un’attenzione particolare ai pianeti Giove, Marte e Saturno. La manifestazione è inserita del programma “Estate Reggina 2016”.