Arriva a Cropalati ‘Se un ratto’, spettacolo ispirato a ‘Bastardi senza Gloria’
Dalla Capitale alla Calabria: venerdì 24 giugno, alle 20:30 al Teatro Comunale, andrà in scena ‘Se un ratto’, spettacolo che poche settimane fa ha ricevuto un grande successo di pubblico a Roma. Il regista, Alessandro Gorgoni, e i due interpreti, Simone Ciampi e Piero Grant, hanno condiviso l’esperienza de ‘I Sognatori, la compagnia diretta da Daniele Salvi. E dopo aver lavorato con artisti del calibro di Giorgio Albertazzi, Leo Gullotta, Mauro Avogadro, Melania Giglio e Paolo Bessegato, hanno deciso di scrivere e proporre un testo nuovo e inedito: “Se un ratto”, ispirato al capolavoro di Quentin Tarantino ‘Bastardi senza gloria’.
È il quarto spettacolo teatrale che, in pochi mesi, arriva sul palcoscenico del neonato Teatro Comunale di Cropalati. Il sindaco Luigi Lettieri conferma il percorso e gli obiettivi da raggiungere: “Tra questi- afferma l’amministratore- la possibilità di offrire agli artisti del nostro territorio uno spazio adeguato per esibirsi. Ma a noi piaceva anche l’idea di attrarre in Calabria talenti e realtà che siamo abituati a scoprire e a trovare spesso solo fuori dalla nostra regione. Per questo siamo contenti di ospitare artisti giovani e talentuosi come i ragazzi della compagnia ‘Sophia dalla Notte’”.
“Sono partito dalla prima stesura del testo adattato da Piero Grant e ho iniziato a lavorare sulla drammaturgia. Volevo che si arrivasse a un’escalation di tensione in un dialogo dal ritmo asfissiante, al limite del paranoico creato sulla suggestione suggerite dal film e dalle mie esperienze. Mi sono divertito a inserire episodi ereditati dai racconti di mia nonna novantenne, archivio ambulante della seconda guerra mondiale. Poi ancora, curiosità sui nazisti e citazioni tratte dai discorsi dall’attuale leader della destra Austriaca Heinz-Christian Strache, paurosamente simili ai proclami nazional socialisti”. ‘Se un ratto’ è uno spettacolo che scava nella profondità dell’umano e indaga le sue degenerazioni. Il decadimento e la follia di una mente annegata nell’attuazione di un pensiero esclusivo. Un’ideologia estrema, che diviene fede”.