Paola. Il sindaco Basilio illustra il piano di No tax area
Venire incontro, attraverso ogni iniziativa, alle esigenze ed ai disagi, soprattutto economici, della popolazione resta una delle priorità politiche della nostra azione di governo. È uno sforzo istituzionale importante e che traduce con coerenza il nostro senso di responsabilità rispetto alle attese di sviluppo ordinato e virtuoso della nostra comunità. Ma è anche un impegno di solidarietà sociale che va di pari passo con tutti gli interventi di risanamento delle casse comunali, di ripristino delle regole e di complessivo elevamento dei servizi e della qualità della vita che dal 2012 stiamo condividendo con la Città.
È quanto dichiara il Sindaco Basilio Ferrari illustrando il piano di No Tax Area che, per il secondo anno consecutivo, mette a disposizione della cittadinanza numerose ed ulteriori agevolazioni per il pagamento dei tributi.
"In questi anni – continua il Primo Cittadino - abbiamo risanato la nota, gravissima situazione finanziaria ereditata dalle passate gestioni amministrative (27 milioni di debiti e 57 mutui contratti fino al 2040) e, al tempo stesso, abbiamo investito sul progressivo recupero di credibilità dell'ente locale, sul rispetto di procedure e regole nella macchina burocratica e sul necessario rapporto di fiducia tra istituzione e cittadino. È in questo contesto e con questi obiettivi che abbiamo puntato ad aggredire l'evasione, recuperando nel solo biennio 2015/2016 circa 500 mila euro di oneri di urbanizzazione mai richiesti prima, che abbiamo reinvestito in servizi, sicurezza stradale ed infrastrutture per la città".
Agevolazioni TARI, esenzione totale del tributo fino a 1200 euro di reddito ISEE
Riduzione del 40% se nel nucleo familiare è presente un disabile. Bonus Bebè a sostegno delle giovani coppie. Bonus nuova impresa. Per poter fruire dell’esenzione il contribuente dovrà presentare domanda entro il 30 novembre secondo le modalità previste nel regolamento presente sul sito istituzionale del Comune www.comune.paola.cs.it. I disabili e i bambini, fino a 4 anni compiuti, non saranno conteggiati nel nucleo familiare ai fini del calcolo della quota variabile del tributo. Le nuove imprese artigiane, industriali, commerciali o professionali usufruiranno del 50% di riduzione del tributo per i primi tre anni di attività. Il Comune darà all’utente un contributo pari all’importo della bolletta, in voucher lavorativi. Nel caso in cui l’importo complessivo delle agevolazioni richieste dovesse superare il limite previsto nel piano tariffario, si procederà ad un riparto proporzionale dell’importo disponibile tra i richiedenti. Nel caso in cui l’utente non volesse attivare il bonus attraverso i voucher in alternativa potrà optare per una riduzione del tributo del 40% (da 1.201 a 6.600 euro: riduzione del 30%).