Reggio. Alla Biblioteca Comunale evento di “social dreaming”
Si è concluso mercoledì 22 giugno l’evento di social dreaming “Sogno Ergo Sum: esperienze gruppali”, tenutosi nelle scorse settimane presso la Biblioteca Comunale di Reggio Calabria e patrocinato dall’ordine degli Psicologi Calabria. L’iniziativa, promossa dalle dott.sse Maria Rita Trifirò e Martina Vitale, entrambe reggine e psicologhe esperte nella conduzione di gruppi, è sostenuta da un’affascinante ipotesi: i sogni non riflettono soltanto la trama emozionale di ciascuno di noi, ma contengono anche informazioni importanti sulla realtà sociale in cui viviamo.
In altre parole, i contenuti dei sogni, raccontati e condivisi in gruppo, possono essere utili per mettere in luce e ri-pensare alcuni aspetti importanti della cultura locale, magari quelli non detti esplicitamente o dati per scontato nelle attività quotidiane. Nel sogno infatti, ognuno di noi è in un certo senso libero dai vincoli delle relazioni sociali e quindi, attraverso i contenuti sognati, può esserci spazio per emozioni e pensieri su quanto accade intorno a noi, nel nostro contesto di vita.
L’originalità dell’esperienza sta soprattutto nello scambio e nella condivisione in gruppo dei contenuti sognati: in questo modo infatti il sogno, come ben hanno sostenuto le due Dott.sse, non è più e non solo un’esperienza individuale ma diviene patrimonio di tutti. Le riflessioni e gli scambi in gruppo possono aiutare a comprendere la cultura locale ma anche stimolare la riflessione sulla realtà sociale, sulla percezione e la considerazione che ognuno ha del luogo in cui vive.
Le due professioniste hanno scelto di offrire alla cittadinanza un’esperienza innovativa dove, attraverso il racconto in gruppo, i sogni raccontati possono rappresentare una possibile e diversa narrazione del contesto locale. Sicuramente gli incontri di Social Dreaming hanno costituito un’opportunità originale e coinvolgente per raccontare la vita a Reggio Calabria attraverso gli stimoli e gli spunti che i nostri sogni ci forniscono.