Sport invernali, verso un centro tecnico federale
Mirare all'eccellenza per promuovere sport e territorio. Questa potrebbe essere la sintesi dell'importante accordo raggiunto ieri tra la Federazione italiana Sport Invernali Calabro Lucana e le Istituzioni presenti all'incontro tecnico per illustrare il progetto di un Centro tecnico federale in Sila per le discipline nordiche. Durante la conferenza, tenutasi nella sede del Parco nazionale della Sila a Lorica, il presidente del CAL Fiorello Martire, il Responsabile Tecnico Pino Mirarchi e il Presidente dello Sci Club Montenero Salvatore Loria hanno illustrato dettagliatamente il percorso necessario per giungere all’ambizioso progetto.
In sala, oltre al Commissario del Parco Nazionale della Sila Sonia Ferrari, al Direttore dell’Ente silano Michele Laudati e al responsabile servizio pianificazione Domenico Cerminara, i Comuni di San Giovanni in Fiore, Pedace, Serra Pedace e Spezzano Sila presenti con sindaci e/o assessori al ramo. Assente il Comune di Cotronei ma concorde al progetto. Informati il Presidente della Regione Mario Oliverio e i Presidenti delle Provincie di Cosenza e Crotone.
Numerosi gli argomenti esposti che sono serviti a supportare la "candidatura" della Sila per questo storico progetto della Fisi che, a livello nazionale, realizzerà sul territorio italiano quattro di queste strutture di servizi atte a concentrare, in appositi luoghi che abbiano precise caratteristiche, momenti di sport e formazione federale. Portando nei Centri Tecnici atleti di Nazionali, Gruppi Militari o Comitati Regionali si vuole allo stesso tempo, da un lato qualificare l'aspetto tecnico ad alti livelli, dall'altro creare un attrattore di flussi turistico-sportivi sicuramente di rilievo.
Molto intense le testimonianze e le posizioni espresse a favore del progetto da parte di tutti gli Amministratori i quali, tra le altre cose, si sono complimentati con il CAL per aver realmente prodotto un progetto che accomuna il territorio tutto, senza campanilismi. Unica nota negativa l'assenza dei tre soggetti privati interessati alla gestione dei Centri esistenti di Carlomagno, Lorica e Camigliatello.
Allo stesso modo ci si è trovati d’accordo sulla regolamentazione delle aree sciabili, anche in virtù della legge 363/2003 che fissa precise indicazioni da seguire e rispettare. Il passo successivo, a brevissimo, sarà la sottoscrizione del documento di sostegno da parte di tutti i soggetti coinvolti con apposita lettera di adesione che, unitamente all'elaborato tecnico, verrà depositato sul tavolo del Presidente FISI Flavio Roda, certi di aver fatto un ulteriore e importante passaggio per lo sviluppo del nostro territorio.