La Provincia di Catanzaro alla XII conferenza nazionale di statistica a Roma
Anche la Provincia di Catanzaro ha partecipato alla XII Conferenza Nazionale di Statistica, che si è tenuta a Roma dal 22 al 24 giugno. L’Ente intermedio guidato dal presidente Enzo Bruno, è stato rappresentato dal direttore generale dell’Ente, Vincenzo Prenestini, che ha illustrato il progetto della nuova Area vasta, rivolto sia ai comuni che alle imprese. Le Province italiane stanno soffrendo i tagli finanziari previsti dalla legge di stabilità 2015 relativi al triennio 2015/2017 , mentre si preannunciano i tagli 2016 (con la prossima approvazione del Decreto Enti Locali), che risulterebbero insopportabili per le Province calabresi. L’auspicio è che vengano mantenute le risorse destinate nel 2015 e congelati i 600 milioni di tagli previsti.
La Provincia di Catanzaro, anche se faticosamente, ancora resiste. E’ stata ridotta del 50 per cento la spesa del personale (storicizzata all’8 aprile 2014) da circa 12 milioni di euro a 6 milioni di euro annui. E’ stato approvato il contratto decentrato 2015, garantendo tutti gli istituti contrattuali al personale dipendente, è stata operata la riduzione del personale e ridisegnata la nuova architettura dell’ente. Con l’applicazione dell’istituto della mobilità e del prepensionamento, nessun dipendente ha perso il posto di lavoro. Parallelamente all’attuazione di questi complessi e delicati processi di riorganizzazione, l’ente è impegnato a cambiare mission: il nuovo ente di governo di Area vasta, emanazione della classe politica dei sindaci e dei consiglieri comunali , è in un certo senso il grande comune della territorialità provinciale, punto di riferimento degli 80 comuni.
In questa veste, oltre ad assolvere alle funzioni fondamentali proprie (viabilità, edilizia scolastica, trasporti e tutela ambientale), deve investire impegno e risorse per promuovere lo sviluppo strategico del territorio e la gestione dei servizi in forma associata (presupposto per la riduzione della spesa senza tagliare i servizi, attraverso la condivisione di personale, strutture, strumenti). Per svolgere questa funzione l’ente ha istituito un apposito Servizio Assistenza ai Comuni, e un Ufficio di Coordinamento Statistico Provinciale, entrambi inquadrati nella Direzione Generale. Sono in fase di formalizzazione le proposte inerenti i servizi di Avvocatura, Stazione Unica Appaltante, Assistenza alla contrattazione decentrata, Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, Funzione statistica.
“Non un semplice inserimento di dati – ha spiegato il direttore generale nel suo intervento alla XII Conferenza nazionale di statistica -, ma la creazione di una piattaforma condivisa , d’intesa con la Camera di Commercio e le Associazioni di categoria, allo scopo di rendere i dati fruibili ed utilizzabili nella programmazione di interventi ed investimenti sia pubblici che privati, con ricadute socioeconomiche sul territorio. Sulle varie proposte è avviato il confronto con le Unioni di comuni e i comuni capofila di gestioni associate. Le prime reazioni sono positive, l’auspicio – conclude Prenestini - è che si proceda a formalizzare collaborazioni efficaci da cui possano scaturire servizi più adeguati alle esigenze della pubblica amministrazione e dei territori”.