Lucente: “Illegittima la variazione di bilancio fatta da Vallone”
“Con delibera di giunta comunale in data 16 giugno 2016 n° 144 alla presenza dell’ex Sindaco Vallone, a tre giorni del ballottaggio , ha deliberato la variazione di bilancio di previsione 2016 ,“bilancio di previsione inesistente”, ed in assenza di una ulteriore mancanza di programmazione amministrativa. Tenuto conto che il tuel prescrive che tale atto è il documento con il quale ha carattere autorizzatorio alla spesa che l’Ente solo con l’approvazione del Consiglio Comunale potrà dare seguito agli impegni di spesa. Per tanto in riferimento alla variazione tale documento risulta illegittimo in quanto apporta delle variazioni delle poste in bilancio inesistenti, quindi non approvato dal consiglio comunale”. E' quanto scrive l'ex consigliere comunale Fabio Lucente.
"Inoltre - continua la nota - in assenza del bilancio di previsione approvato, l’Ente potrà solo utilizzare le spese in dodicesimi dell’ultimo rendiconto approvato, nella fattispecie, l’ultimo rendiconto approvato in Consiglio comunale è relativo anno 2014. Dunque è chiaro che nell’anno 2014 non potranno essere utilizzati i dodicesimi delle spese variate in quanto in quell’esercizio non vi erano investimenti che fanno riferimento alla delibera di giunta in oggetto. Non si comprende infine come possano essere effettuate tali atti considerato che nella stessa delibera vengono enunciati eventuali gravi danni all’Ente quando era semplicemente doveroso approvare il bilancio di previsione 2016 come più volte sollecitato dal sottoscritto, riporto di seguito l’intervento: “Invito pubblicamente il sindaco prima della fine della legislatura a predisporre gli atti di bilancio di previsione 2016 al fine di garantire uno stato di equilibrio sociale che voglia tener conto di destinare uno specifico vincolo per i fondi liberi destinate alle spese vincolate e riportandolo nella delibera del consiglio comunale quanto stabilito dalla delibera della corte dei conti dlgs n°126/2014 riguardante l’applicazione dei nuovi principi contabili”.
"Questo ultimo regalo della giunta Vallone alla città - conlude l'ex consigliere - potrebbe avere il rischio di una revoca dei finanziamenti regionali per le opere di urbanizzazioni già effettuate senza aver approvato il bilancio di previsione. Inoltre ultimo passaggio spetta al nuovo consiglio comunale che dovrà approvare anche il rendiconto di gestione anno 2015, bilancio di previsione 2016. Colgo l’occasione per augurare un sincero augurio di buon lavoro ai nuovi consiglieri comunali".