Calcio. Cutro: niente stadio e niente soldi, la dirigenza da forfait
Giovanni Talarico, presidente dell’Asd Cutro, la società calcistica della popolosa cittadina in provincia di Crotone, ha “consegnato” formalmente l’associazione ed il titolo sportivo al sindaco Salvatore Divuono.
Il tutto è avvenuto tramite una missiva inviata al primo cittadino in cui Talarico fa presente che al 30 giugno di quest’anno decadendo le cariche sociali dell’Asd e che si sarebbe palesata l'indisponibilità dei soci a rinnovarle.
“L’attuale dirigenza per due anni consecutivi ha dovuto affrontare l'attività sociale senza avere la disponibilità dello stadio comunale, per le vicende ben note” scrive il presidente nella lettera aggiungendo inoltre che la situazione economica della squadra “è del tutto precaria a causa della indisponibilità dell’impianto sportivo che ormai si prolunga da giugno 2014 e della mancanza del contributo del Comune, nel periodo di commissariamento, e del contributo della società Eta Marcegaglia, oggi serravalle Energy”.
Date queste premesse, pertanto, Talarico ha consegnato ufficialmente al sindaco la squadra che vanta oltre 50 anni di storia con lo scopo di “salvaguardia del'Asd Cutro, patrimonio cutrese”, ribadisce.