Brevi di cronaca nel Reggino, due arresti e una denuncia
Due persone arrestate e una deferita: questo l’esito di alcuni interventi eseguiti nella giornata del 7 luglio dai carabinieri reggini.
Ad Oppido Mamertina in arresto è finito un 30enne del posto, V.B., per reati in materia di sostanze stupefacenti: nei suoi confronti eseguito un ordine di espiazione pena ai domiciliari, emesso dal Tribunale di Palmi. L’uomo dovrà scontare la pena di 1 anno, 9 mesi e 1 giorno per i fatti commessi nel 2007.
A Reggio Calabria, i Carabinieri di Catona hanno invece arrestato A.A., 23enne sottoposto all’obbligo di presentazione, ed accusato di danneggiamento seguito da incendio, sottrazione di persone incapaci, atti sessuali con minorenne e minaccia. Anche in questo caso eseguito un ordine di carcerazione della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello del capoluogo dovendo espiare una pena definitiva a 3 anni e 4 mesi di reclusione.
A Scilla, infine, deferito in stato di libertà S.S.P., 54 anni, per il reato di lesioni personali aggravate. Durante una colluttazione per futili motivi, avrebbe procurato delle lesioni all’altro litigante, causandogli una ferita da taglio giudicata guaribile in 8 giorni dal personale medico degli Ospedali Riuniti.