Brevi episodi di cronaca del reggino
A Caulonia Marina, i Carabinieri sono intervenuti in via Nazionale, all’altezza di largo Castelvetere, ove il minibus della ditta “Autolinee Federico” s.p.a. era avvolto dalle fiamme. I vv.ff. di Siderno hanno spento le fiamme.
A Palmi, i Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato di evasione dagli arresti domiciliari, Antonino Solano, 37 anni.
A Oppido Mamertina, frazione Castellace, G. F., durante la pulizia del fondo agricolo ha ritrovato 1 colpo di artiglieria, probabilmente residuo bellico risalente al II conflitto mondiale.
A Scilla, in località favazzina, ignoti hanno incendiato due chioschi in legno dello stabilimento balneare “trilionaire beach”, sul posto sono intervenuti i Carabinieri e vigili del fuoco che hanno domato le fiamme che hanno distrutto completamente le due strutture in legno.
A San Ferdinando, i Carabinieri hanno deferivano in stato di libertà alla procura della repubblica di Palmi le seguenti persone, ritenute responsabili dei reati di cui agli artt. 582 e 585 c.p. (lesioni personali aggravate) e 588 c.p.(rissa), commessi nel corso di una lite scaturita da futili motivi, in via pavia:
- V. Y., 21 anni, bracciante agricolo;
- D. T., 19 anni, bracciante agricolo;
- M. I., 21 anni, bracciante agricola;
- C. K., 36 anni, bracciante agricola;
- T.D. , 37 anni, bracciante agricolo.
A Reggio Calabria i Carabinieri sono intervenuti, dove, cause corso accertamento, si è verificato un incendio ad un ciclomotore piaggio vespa 50. Le fiamme, spente dai Vigili del Fuoco, hanno distrutto completamente il mezzzo.
A Cinquefrondi, i Carabinieri sono intervenuti nel bar di L. G., dove è scoppiato un incendio. Il danno quantificato è di 4000,00 €, gli accertamenti sono stati eseguiti e i vv.ff. hanno stabilito la natura accidentale incendio
A Bagnara Calabra, V. D. C. hanno denunciato ai Carabinieri che prima delle 12:00 uno sconosciuto si è introdotto nel proprio negozio e, minacciandola con un coltello, le ha intimitato di consegnargli l’incasso della giornata.
L’immediata reazione della signora ha messo in fuga il rapinatore, che si è dileguato a piedi.
A Gioia Tauro, nella strada provinciale 1, ignoti hanno fatto esplodere una bombola di gas collocata all’interno dell’esercizio commerciale per la vendita di materiale edile di proprietà di G. E. l’esplosione ha causato danni in corso di valutazione al tetto ed agli infissi esterni dei locali adibiti ad uffici. malviventi hanno appiccato anche un incendio all’autocarro marca daf che è stato completamente distrutto dalle fiamme e che si trovava parcato all’interno del piazzale.
A San Pietro di Caridà, contrada melia, i carabinieri hanno arrestato in ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla procura della repubblica presso il tribunale di vigevano (pv), francesco Signorello, 29 anni, pregiudicato poiché riconosciuto responsabile del reato di cui all’art. 609 bis c.p. (violenza sessuale). Il prevenuto dovrà espiare 4 anni di reclusione .