I matrimonialisti calabresi hanno il loro nuovo presidente
Si sono appena rinnovate, per il prossimo biennio, le cariche direttive e la presidenza del Distretto di Catanzaro dell’Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani. Alla presidenza è stata eletta all’unanimità l’avvocato del Foro di Cosenza, Margherita Corriere, mentre sono stati nominati membri del direttivo calabrese gli avvocati Antonio Biamonte, Rosa Ippolito, Francesca Bruno e Sabrina Ambrosio. Subito dopo le elezioni si è dato immediatamente avvio alle prime iniziative da intraprendere, secondo quanto sottoscritto nelle note programmatiche presentate dall’avvocato Corriere in corso di candidatura. “Questa associazione – ha esordito la presidente della Sezione Distrettuale di Catanzaro – è attenta e sensibile alle problematiche della maternità e della paternità, delle famiglie legittime e di quelle cosiddette di fatto, della procreazione assistita, dei legami tra persone dello stesso sesso, sui matrimoni misti, sull’istruzione scolastica, sui diversamente abili, sulle adozioni, sulla terza età, sull’infanzia e l’adolescenza. In buona sostanza, ci occupiamo delle persone e dei loro diritti, cercando di dare un contributo alla formazione di quanti intendono tutelarli”. Il nuovo direttivo, infatti, in conformità allo Statuto dell’AMI, nel suo programma, ha previsto di attuare quelli che sono i principali fini dell’associazione, promuovendo presso i Fori rientranti nel distretto della Corte di Appello di Catanzaro un’idonea specializzazione e formazione professionale, sia dell’avvocato matrimonialista sia di chi si occupa di diritto minorile. “Per raggiungere i nostri obiettivi, attiveremo tutte le iniziative secondo le linee guida già utilizzate a livello nazionale dal nostro presidente Gian Ettore Cassani – prosegue nella sua nota l’avvocato Corriere –. Condurremo un lavoro sinergico con gli Ordini degli avvocati dei Tribunali del Distretto di Corte di Appello di Catanzaro e con i presidenti dei Tribunali, oltre che con il Tribunale per i minorenni di Catanzaro. Per il primo anno, abbiamo già previsto alcuni eventi formativi su importanti temi come: la violenza nelle relazioni familiari e la tutela giudiziaria; l’affidamento condiviso; l’ascolto del minore; le linee guida dell’audizione protetta; la violenza sulle donne e lo stalking; la conflittualità e la crisi della coppia; la sottrazione internazionale dei minori; gli aspetti economici e finanziari nelle cause di separazione e divorzio; gli abusi sui minori e le misure di prevenzione contro la pedofilia; le famiglie di fatto e loro disciplina giuridica. Inoltre, verranno attuati protocolli d’intesa e sinergie con le sezioni Minori delle Questure, i dipartimenti di Psicologia e Neuropsichiatria Infantile e dell’Età Evolutiva delle Aziende Sanitarie Provinciali, rientranti nel distretto della Corte di Appello di Catanzaro, nonché con la Fondazione Movimento Bambino e con altre realtà locali che si occupano di tutela dei minori e della famiglia. Nella nostra programmazione, grazie a un team multidisciplinare, abbiamo inserito anche l’istituzione di uno Sportello Polivalente che offrirà consulenze e supporto legale, medico e psicologico per problemi di stalking, ma anche per le violenze subite in famiglia, per gli abusi sui minori, l’handicap, il mobbing e le discriminazioni di genere sul campo del lavoro”. Da sottolineare, infine, che la Sezione Distrettuale di Catanzaro dell’AMI promuoverà corsi annuali in diritto di famiglia e dei minori per i praticanti avvocati ma, soprattutto, si attiverà per la costituzione di un protocollo d’intesa con le scuole di ogni ordine e grado per organizzare incontri di studio e tavole rotonde sulle problematiche inerenti al disagio giovanile, al bullismo e agli abusi sui minori.