Rende. Consiglio straordinario, Miceli (M5S): “schiaffo di Manna alla democrazia”
“Ennesima presa in giro dell'amministrazione Manna che ha rinviato tutti e tre i punti all’Odg del consiglio Comunale convocato su impulso delle minoranze. Una censura a tutti gli effetti messa in atto per bloccare il dibattito in Aula. Questi sono i metodi non democratici in voga a Rende portati avanti dall’esecutivo di centro destra.” È quanto dichiara Domenico Miceli, Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Rende.
“Al di là dei punti in discussione, Manna vuole distruggere le regole del funzionamento della pubblica assise, - afferma Miceli - continua a mortificare il ruolo dei consiglieri e tenta in tutti i modi di tappargli la bocca. Uno schiaffo al dibattito democratico, aggravata da una interpretazione restrittiva del regolamento del Consiglio da parte del presidente Artese. Quella di Manna è l’arroganza al potere nella sua espressione più becera che passa attraverso la chiusura totale rispetto alle istanze della cittadinanza sia a livello politico che sociale. Una vergogna – prosegue - che rende questa maggioranza inclassificabile, incapace di tenere banco al dibattito in Aula, come più volte ha dimostrato in questi due anni di mal governo.”
“Come Movimento 5 Stelle – conclude Miceli - continueremo a farci promotori della discussione democratica, del confronto, del dare voce alle necessità della comunità rendese sempre più abbandonata in balia delle onde dell’inadeguatezza e di decisioni poco partecipate.”