Il violoncellista Henryson in Sila al Peperoncino jazz festival
Continua con successo nei luoghi più affascinanti della Sila l’ormai tradizionale “tre giorni” del Peperoncino Jazz Festival ispirata dalle sonorità nordiche ideata dal direttore artistico del festival Sergio Gimigliano, fortemente voluta dal Direttore dell’Ente Parco Nazionale della Sila Michele Laudati e dal Commissario Straordinario Sonia Ferrari e realizzata con il supporto del Ristorante La Tavernetta di Pietro Lecce e con i prestigiosi patrocini istituzionali della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO e della Reale Ambasciata di Norvegia.
Giunta alla sua settima edizione e anche quest’anno caratterizzata dall’esibizione, in esclusiva nazionale, dei migliori musicisti di Oslo e dintorni, la “tre giorni di grande jazz norvegese in Sila”, inaugurata dalla coinvolgente esibizione del violoncellista Svante Henryson e di sua moglie Katarina nella Riserva Naturale dei Giganti del Fallistro (la cui gestione di recente è stata affidata al FAI), proseguirà, oggi, nella sede dell’Ente Parco Nazionale della Sila, in posizione panoramica con vista sul lago di Lorica (meta turistica fra le più frequentate della Calabria).
Qui, sempre in virtù del gemellaggio musicale, culturale e territoriale che l’evento musicale più piccante d’Italia ha di fatto instaurato tra la Calabria e la Norvegia, alle ore 17 sarà di scena quello che è ormai un vero e proprio un “amico” del festival e della Sila. Stiamo parlando di Trygve Seim, giovane sassofonista di Olso con un bel fardello di esperienze alle sue spalle (tre dischi da leader e una decina da co-leader, oltre ad un’inconfondibile presenza come sideman in diverse produzioni che lo hanno visto al fianco, tra gli altri, di Manu Katchè, Iro Haarla, Kenny Wheeler, Motorpsycho), senza dubbio, da anni, uno dei musicisti più rappresentativi della scuderia della prestigiosa casa discografica ECM.
Continuamente alla ricerca di sonorità misteriose e di atmosfere sempre nuove, suggestive e mai banali, Trygve, “il vichingo dal cuore tenero”, anche quest’anno ha scelto il PJF per presentare, in anteprima mondiale e in esclusiva nazionale, il suo nuovo progetto discografico “Rumi Songs” (che uscirà proprio per la ECM alla fine di agosto), accompagnato sul palco dall’interessante cantante Tora Augestad, dal violoncellista Svante Henryson e dal fisarmonicista Frode Haltli.
Si segnala che, come nella migliore tradizione del’evento organizzato dall’associazione culturale Picanto, al termine del concerto (che sarà ad ingresso libero), verrà dato spazio alla degustazione dei migliori vini calabresi a cura dei Sommelier professionisti dell’A.I.S. Calabria in accompagnamento a prodotti gastronomici silani offerti dal Brillo Parlante.
Per la terza tappa nel segno della musica norvegese, invece, domenica 24 luglio, sempre alle ore 17, nell’antica segheria che si trova all’ingresso del Cupone, attrezzato Centro Visita del nei pressi del Lago Cecita, a dieci minuti da Camigliatello, sarà di scena un musicista di straordinario talento: Jon Balke, pianista poliedrico e carismatico, che si cimenterà in una performance in solo, presentando, in anteprima italiana, “Warp”, suo secondo lavoro discografico per solo piano, appena uscito per la prestigiosa etichetta tedesca diretta artisticamente da Manfred Eicher.
Dopo la tre giorni ispirata alle sonorità norvegesi, in occasione della quale l'Ente Parco ha organizzato un Blog Tour - un viaggio per blogger che ha l'obiettivo di far conoscere al pubblico, attraverso un evento musicale di assoluta qualità, le bellezze che la destinazione Sila è in grado di offrire ai viaggiatori - il PJF continuerà in Sila anche ad inizio della prossima settimana, con i concerti di The Hoppers Quintet, in programma lunedì 25 luglio alle ore 22 sul sagrato dell'Abbazia Florense a San Giovanni in Fiore e del quartetto capitanato dal chitarrista A.J. Infusino, che si esibirà martedì 26 nel chiostro del convento di San Domenico a Taverna, nella Sila catanzarese.
Al termine dell’intensa parentesi silana, invece, il XV PJF - rassegna itinerante in ben 30 località calabresi organizzata dall’Associazione culturale Picanto con il contributo della Regione Calabria, degli Enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di numerose amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e prestigiosi sponsor privati - che quest’anno, tappa dopo tappa, si sta confermando come uno dei più importanti eventi culturali e turistici dell’estate calabrese - nonché come uno dei festival jazz migliori d’Italia (così considerato a livello nazionale all’esito del prestigioso referendum indetto dalla rivista specializzata JAZZIT - Jazzit Awards - nella categoria relativa ai festival nazionali), approderà sulla costa ionica, per poi diffondere le sue note nell’Arberia Calabrese e, infine, terminare il suo lungo itinerario turistico – culturale nelle più belle località del Tirreno cosentino, continuando a regalare grande musica e tanti eventi culturali correlati a tutti i calabresi e ai tanti turisti e appassionati giunti per l’occasione nella nostra regione da ogni parte d’Italia.