Pd Catanzaro: al via la fase elettorale
Avvia la fase elettorale nel capoluogo il Pd di Catanzaro con l’intento di realizzare un progetto politico in grado di costituire un’alternativa al centro destra di Abramo.
Enzo Bruno, segretario provinciale ha convocato in tal senso un tavolo permanente al quale sono stati invitati segretari di circoli, consiglieri regionali e capigruppo.
La riunione che si è tenuta nella sala giunta della Provincia di Catanzaro, segue l’incontro di febbraio al comune, durante il quale diciassette consiglieri di minoranza coordinandosi con le forze politiche a vari livelli si erano già messi a lavoro per costruire un’alternativa di governo all’amministrazione in carica.
Ad avviare i lavori il segretario Bruno che, si legge in una nota stampa, “ha fatto il punto sull’attuale situazione politica tracciando le linee guida da seguire per mettere in campo con responsabilità un Partito democratico forte e coeso, capace di assumere la testa di una coalizione con un progetto politico unitario e condiviso”.
Alla discussione hanno contribuito: i consiglieri regionali Enzo Ciconte ed Antonio Scalzo; i segretari di circolo della città Lino Puzzonia (Mater Domini), Tonino Gigliotti (Pontegrande), Giuseppe Risadelli (Corvo), Maurizio Caligiuri (Santa Maria), Daniela Critelli (Lido), Pasquale Squillace (Lauria-Centro); il segretario dei Giovani democratici di Catanzaro, Andrea Scalzo; il coordinatore provinciale dei Gd, Domenico Tallarico; il coordinatore della segreteria provinciale, Pino Tomasello; il capogruppo Pd alla provincia, Nicola Ventura; il consigliere provinciale Pd, Davide Zicchinella; il dirigente Sandro Benincasa.
Quello che è emerso durante il confronto è l’esigenza di una nuova stagione politica che punti sulla partecipazione dal basso per far si, riporta il comunicato “che si arrivi al coinvolgimento di quanti, stanchi di subire la prepotenza delle prerogative dei singoli, che negli ultimi anni hanno difeso esclusivamente i propri interessi commerciali, imprenditoriali e professionali, vogliono impegnarsi per proiettare il Capoluogo di regione in una nuova dimensione, forte e centrale nel panorama regionale".
Il Pd catanzarese punta quindi tutto sulla coesione, quindi per “ripartire uniti” come ha evidenziato il consigliere regionale Enzo Ciconte, con la necessità di poter contare su “ una Giunta regionale che abbia una marcata impronta politica e tenga nella giusta considerazione il ruolo e le prerogative di Catanzaro”.
Il segretario Bruno, ha colto l’occasione per puntualizzare alcuni aspetti relativi al dibattito aperto sull’istituzione della Facoltà di Psicologia a Catanzaro e la disponibilità di Palazzo di Vetro ad ospitarne gli studenti. “Sin dal nostro insediamento abbiamo rafforzato il rapporto tra Provincia e Ateneo per favorire l’ulteriore integrazione nel territorio perché la sua crescita è di fondamentale importanza per il Capoluogo, e per l’intera regione” ha detto il segretario. “Se la proposta già avanzata e la disponibilità dei due piani Palazzo della Provincia non risultasse sufficiente – ha continuato Bruno – assieme al consiglio provinciale, siamo disponibili a mettere a disposizione ulteriori spazi. Per quanto riguarda la destinazione del complesso monumentale San Giovanni alla facoltà di Psicologia, avanzata in maniera unilaterale dal sindaco Abramo, dovrà essere discussa dal primo cittadino con il consiglio comunale e con la città”.
Il segretario provinciale in conclusione ha evidenziato la necessità di definire una road map che parta dal “consolidamento” del tavolo di confronto insediato questa mattina, che di fatto diventi permanente.
Il prossimo incontro sarà preceduto da una ricognizione con i livelli istituzionali e politici che fanno capo ai diciassette consiglieri comunali accomunati dalla contrapposizione al governo Abramo, ma anche dall’avvio di una ricognizione politica che coinvolga tutti gli iscritti e i militanti.
Con la proficua discussione di questa mattina, il Pd si presenta all’assemblea regionale di venerdì e sabato a Camigliatello con una proposta forte e di ampio respiro.