Allarme sul web: “Viadotto Cannavino pericoloso”. L’Anas: “Nessun rischio crollo”
Tutto è iniziato sui social network. Un tam tam mediatico nato per lanciare l’allarme per la presunta pericolosità del viadotto Cannavino sulla statale 107 Silana nei pressi di Celico. Poi il commento della giornalista Selvaggia Lucarelli che su Facebbok scrive al premier Matteo Renzi di “evitare le sfilate per l’apertura dei tratti di strada dell’A3 e di intervenire per il ponte”.
Poi è arrivata la risposta dell’Anas, che a seguito delle numerose segnalazioni ha risposto, affermando che “non si è “dimenticata” del viadotto Cannavino sulla strada statale 107 “Silana-Crotonese”. E’ vero che presenta un’accentuata flessione in corrispondenza delle travi tampone, ma è altrettanto vero che non è a rischio di crollo. Lo hanno già certificato il Politecnico di Bari, gli esiti di prove di carico statiche, dinamiche e sui materiali, una rete di monitoraggio a prismi ottici, disposti lungo i due versanti laterali del viadotto. Ciò non toglie che sul viadotto si debba intervenire con un intervento di manutenzione”.
E che “la progettazione esecutiva è in fase di completamento. Entro l’anno in corso sarà avviata la fase di gara e nel corso del 2017 saranno avviati i lavori del valore di circa un milione e mezzo di euro".