Sbarchi, in 540 giunti a Reggio: numerosi casi di scabbia, altri sette trasferiti in ospedale
Sono quasi 540 gli immigrati - tra cui 52 donne, due minori non accompagnati ed altri cinquanta quelli giunti insieme a familiari - sbarcati stamani nel porto di Reggio Calabria dopo aver viaggiato a bordo della nave di Medici Senza Frontiere, la “Bourbon Argos”.
Una volta a terra i sanitari hanno dovuto prenderne subito in carico alcuni per diversi problemi; oltre ad un centinaio di casi di scabbia, trattati nelle docce pressurizzate della Protezione civile, anche una donna alla 36ma settimana di gravidanza, un’altra che ha riportato delle ustioni alle gambe procurate probabilmente dal contatto con idrocarburi; e poi un bambino anemico, un caso sospetto di tubercolosi, un uomo con un trauma ad un occhio, un altro con problemi di natura epatica ed una donna con dolori addominali per una neoplasia uterina. Tutti i casi più “gravi” sono stati trasferiti nell’ospedale cittadino.
Le operazione di prima accoglienza sono state come al solito organizzate e coordinate dalla Prefettura del capoluogo ed attuate da associazioni di volontariato e forze dell’ordine.