Passaggio di consegne per i Leo Club “Catanzaro Host” e “Rupe Ventosa”
Emozionante passaggio di consegne per i Leo Club “Catanzaro Rupe Ventosa”, “Catanzaro Host” e “Vibo Valentia” che nella serata di venerdì hanno di fatto inaugurato il nuovo anno sociale con la nomina dei nuovi presidenti. La cerimonia, organizzata in un noto ristorante della costa jonica, ha visto la partecipazione di diverse autorità lionistiche tra cui i neo-eletti presidenti Filippo Capellupo e Oscar Tommasini; presente alla cerimonia anche Michele Affidato, socio del Lions Club Crotone, in platea insieme a Maria Bitonte, Presidente Circoscrizione Lions, Franco Scarpino, Responsabile della Lions Club International Foundation, Francesco Mio, Leo Advisor di Vibo Valentia, e a una delegazione dei Rotaract Club di Catanzaro e Lamezia Terme.
Ad officiare i tradizionali passaggi delle campane è stata Valeria Castaldo, presidente del Distretto Leo 108YA, che dopo aver salutato i presidenti uscenti dei tre organismi giovanili, Francesco Bagnato, Matteo Cristofalo e Giulia Mio, ha aperto alle relazioni degli incoming, Yves Catanzaro, Francesco Coppoletta e Pierluigi Gervasi. Appassionato l’intervento del primo, neo presidente del Leo Club “Catanzaro Host”: “Sono onorato di ricoprire questa carica – ha detto Catanzaro – Il mondo dell’associazionismo sta attraversando un periodo difficile ma questo non ha impedito al club che rappresento di crescere, non solo dal punto di vista numerico, arrivando ad essere il terzo più ricco di tutto il distretto, ma anche in qualità e quantità con un vicepresidente distrettuale e un delegato d’area nelle proprie fila e con tanti service di grande importanza sociale. Il motto del nuovo anno? “Non sarà un vivere invano se nel proprio cammino si conoscerà l’immensa ricchezza del servire il prossimo“ in esso rivedo sia l’internazionale “We Serve” che il “Serviamo il prossimo”, dell’amica Valeria”.
Intensa anche la relazione d’apertura del neo presidente del Leo Club “Catanzaro Rupe Ventosa”: “Si può arrivare alle vette più alte ma non bisogna mai dimenticare da dove si è partiti – ha esordito Coppoletta – per questo il mio primo pensiero non può che andare al club e al past president Cristofalo che ha saputo mirabilmente guidare il nostro gruppo in un anno di transizione. Il service più importante che abbiamo fatto è stato certamente quello su noi stessi, ritrovandoci e rilanciandoci come sodalizio. Il futuro? E’ ricco di idee e voglia di fare e avrà un solo obiettivo: quello di strappare sorrisi. Le cariche vanno e vengono, così come l’essere Leo che, per motivi di età, è solo una tappa di passaggio; ma l’essere Leo influisce nell’essere delle brave persone ed è questo ciò che dobbiamo diventare. Il motto che ho scelto per il nuovo anno è una frase di Anna Frank “È meraviglioso che nessuno debba aspettare un solo istante prima di iniziare a migliorare il mondo”.
A fare da chiosa ai neo eletti, ci ha pensato Antonio Fuscaldo, Past Governatore Distretto Lions 108YA per il quale “i Leo rappresentano un vivaio, un patrimonio per il lionismo. Il motto del presidente internazionale è “scalare le montagne”, e loro possono farlo. E’ triste però constatare che solo il cinque percento dei Leo diventa poi Lions: è una percentuale troppo bassa che dobbiamo cercare di aumentare incentivando la loro partecipazione”. Chiusura affidata a Valeria Castaldo, che ha annunciato anche un interessante progetto futuro dei Leo in Calabria: “Siamo riusciti a firmare una convenzione con il Banco Alimentare regionale, un accordo che ci permetterà di aiutare gli indigenti in questa regione. Le Charter officiate dai club di zona suggellano una seconda tappa entusiasmante del Calabria Tour e danno lo slancio giusto per iniziare nel migliore dei modi il nuovo anno sociale”.