lntervento del consigliere Mauro D’Acri sul Psr 2014-2020
A proposito del polverone sollevato attraverso gli organi di informazione sul Psr e rilanciato attraverso la rete interviene il consigliere regionale Mauro D'Acri che ha "postato" sul suo profilo facebook la seguente dichiarazione:
"Sul settore agricolo e sugli strumenti di sostegno e sviluppo programmati all’interno del nuovo PSR 2014/2020 abbiamo fatto e stiamo continuando un lavoro straordinario – dichiara il consigliere – è merito del presidente Oliverio che ha messo al centro dell’agenda politica regionale l’agricoltura ed è merito di un Dipartimento regionale che ha dovuto chiudere la vecchia programmazione e far partire il nuovo PSR”.
“Nel mezzo, giusto per ricordarlo, è stata varata la più grande e rivoluzionaria riforma dell’organizzazione burocratica della Regione che se unita alla drastica diminuzione degli elementi di discrezionalità nella valutazione delle domande rendono bene l’idea di che tipo di politica intendiamo perseguire”.
“Potrei aggiungere che sui bandi relativi alle domande di primo insediamento c’è un problema oggettivo che non riguarda solo la Calabria ma i sistemi telematici nazionali, potrei proseguire nell’elencare tutte le modalità operative che consentiranno ai giovani di ottenere ciò che chiedono senza pietire il “favore” della politica; potrei ma non intendo farlo perché non mi interessano le polemiche fini a se stesse, non mi appassiona il circo delle dichiarazioni utili solo ad intorbidire le acque”.