Sbarchi di minori. Dal ministro Lorenzin la promessa di un intervento straordinario
Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha partecipato alla riunione di oggi della Conferenza delle Regioni e Province autonome su una informativa riguardante i Soggetti aggregati, in materia di spesa sanitaria.
Il Presidente della Calabria Oliverio, oltre al punto previsto all’ordine del giorno, raccogliendo anche le sollecitazioni dei sindaci e degli stessi direttori generali delle Aziende Sanitarie, ha rappresentato al Ministro, nel quadro degli sbarchi di immigrati che vede la nostra tra le regioni più coinvolte, anche la situazione che si è determinata nelle ultime settimane e che riguarda lo sbarco di minori stranieri non accompagnati.
Il governatore ha espresso al Ministro tutta la sua preoccupazione su questo nuovo fenomeno che rappresenta una drammaticità e una complessità ulteriore rispetto al fenomeno più generale degli sbarchi. Le città portuali calabresi, prime fra tutte Reggio Calabria e Corigliano, ma anche Vibo Valentia e Crotone, negli ultimi sbarchi hanno visto la presenza di centinaia di minori stranieri non accompagnati, che tutt’ora sono ospitati in condizioni di emergenza.
Minori che necessitano di procedimenti di identificazione complessi con più livelli istituzionali coinvolti, oltre ai necessari interventi adatti alla tenera età. Oliverio ha chiesto al Ministro un intervento straordinario per la parte che riguarda le attività di tutela della salute. La Lorenzin ha riconosciuto lo sforzo a cui sono sottoposte le città portuali calabresi e, sia pur dentro uno spazio di competenze interministeriali, ha garantito comunque l’impegno del Dicastero tramite la direzione generale della prevenzione.