Migranti e minori, Prefettura reperirà strutture a Corigliano
Emergenza migranti, se Corigliano e tutti gli altri comuni interessati (portuali e non) dovessero confermare l’indisponibilità in loco di strutture adeguate ad accogliere ed ospitare minori non accompagnati in occasione dei prossimi sbarchi, appena vigente l’attesa modifica normativa nazionale, sarà la stessa Prefettura a redigere ed emanare i relativi bandi per reperire autonomamente strutture in tutti i territori.
A darne notizia è l’assessore alle politiche per i migranti Marisa Chiurco all’esito dell’incontro operativo ad hoc sulla questione promosso dal Prefetto di Cosenza e svoltosi stamani (mercoledì 10 agosto) alla presenza, oltre che dei funzionari dell’Ufficio di Governo, anche della Regione Calabria, della Questura di Cosenza, del Tribunale dei Minori di Catanzaro e dei comuni di Trebisacce e Rossano. Per il Comune di Corigliano, oltre all’assessore Chiurco, erano presenti anche il Sindaco Giuseppe Geraci e la responsabile del servizio immigrazione Franca Malagrinò. Il Comune di Rossano era rappresentato dal vicesindaco Aldo Zagarese.
Nelle prossime settimane, così come ha inoltre garantito la Regione Calabria, sarà approvato un nuovo regolamento per la gestione e l’indicazione dei parametri relativi alle strutture da individuare per l’accoglienza dei minori. “È stato – dichiara la Chiurco – un incontro sicuramente positivo e nel quale sono state dimostrate ampia comprensione e disponibilità da parte delle parti coinvolte rispetto ad una emergenza che, come è ormai noto a tutti, non poteva e non potrà essere gestita senza un più ampio coinvolgimento, non solo interistituzionale ed interforze, come del resto è già accaduto sin dai primi sbarchi, ma anche inter-territoriale.
“Siamo fiduciosi – conclude la Chiurco – che ci si possa trovare d’ora in avanti tutti un po’ più preparati in occasione di eventuali ulteriori sbarchi anche al porto di Corigliano per i quali, così come accaduto fino ad oggi, nel rispetto delle competenze e nella condivisione delle risorse disponibili ed in sinergia con tutti i soggetti coinvolti e con il mondo del volontariato, la macchina comunale continuerà a garantire la massima accoglienze e assistenza possibili”.