Arrestato dopo la scoperta 5 mila piante di canapa, concessi i domiciliari
Il Tribunale di Reggio Calabria ha disposto ieri la scarcerazione di M.C., 56enne arrestato lo scorso 13 luglio in occasione del rinvenimento di una piantagione di canapa indiana di cinquemila piante nel territorio del comune di Rosarno.
Il provvedimento giunge al termine del riesame - proposto dall’Avvocato Davide Vigna coadiuvato da Caterina Fedele - dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa a seguito della convalida dell’arresto.
La difesa del 56enne, in sede di discussione, ha sottolineato la sproporzione tra la misura carceraria applicata all’uomo e le esigenze cautelari gravanti sullo stesso, rilevando come quella degli arresti domiciliari “fosse perfettamente idonea allo stato, in attesa degli ulteriori esiti del procedimento, alla custodia dell’indagato”. In accoglimento delle questioni difensive il Tribunale ha pertanto disposto per l’uomo i domiciliare.