Il calovetese Scipione Roma è il nuovo responsabile comunicazione del PSI

Scipione Roma è il nuovo responsabile nazionale della Comunicazione del Psi. La segreteria nazionale del partito, che si è riunita presso la sede della direzione nazionale a Roma, ha approvato all’unanimità la proposta del Segretario nonché vice Ministro alle Infrastrutture e trasporti, Sen. Riccardo Nencini in ordine all’assegnazione degli incarichi di lavoro ai dirigenti del partito. L’attribuzione delle deleghe in segreteria si inserisce nel progetto politico di rinnovamento avviato dal Segretario sin dall’ultimo congresso di Salerno - dove Scipione è stato eletto anche in Consiglio Nazionale - dell’aprile del 2016, in cui è emersa una classe dirigente in gran parte costituita da giovani under quaranta e donne.

Calovetese, di famiglia socialista - il padre Giuseppe Roma è stato anche Sindaco e Amministratore comunale - ha una storia di militanza attiva nella politica sin dalla giovane età. Già quattordicenne ha fatto parte della sezione PSI di Caloveto, costruendo attorno a se un primo nucleo di giovani Socialisti che ricopriranno poi importanti incarichi nella FGS Regionale e Nazionale. Sempre in ambito FGS il nostro Scipione Roma - insieme allo storico Segretario regionale calabrese, Francesco Meringolo e al calovetese Francesco Madeo - è stato anche tra i fondatori e redattori del nuovo statuto, presiedendo anche l'Assemblea Nazionale. Ha collaborato con alcuni giornali (La Provincia e il Quotidiano) e riviste politiche (Orizzonti del Socialismo fondata dal Sen.Cesare Marini e Avanti!della Domenica) ha avuto un ruolo attivo nei movimenti studenteschi universitari a Firenze, dove vive e lavora da 15 anni, occupandosi di consulenza, organizzazione e gestione di Mostre, Fiere e Congressi, tra cui Pitti Immagine. Nonostante la lontananza, ha sempre preso parte attivamente alle varie competizioni politiche calovetesi e calabresi (già candidato alla Provincia nella lista del PSI nel 2009). Negli anni - per lo SDI prima e per il PSI poi - coordina varie campagne elettorali per i candidati Socialisti alla Provincia (quella del Dott.Giovanni Pirillo); Regione (Ing. Franco Pirillo); Regione e Senato (On. Luigi Incarnato); Europee e Regionali (Avv. Franz Caruso). Negli anni è stato anche dirigente del Partito Socialista sia Regionale che Provinciale, collaborando anche con l'attuale Sindaco di Cassano Gianni Papasso.

Si occuperà di comunicazione (nella squadra la torinese Barbara La Rosa e la calabrese Giada Fazzalari, già Capo Ufficio Stampa del PSI e Portavoce di Riccardo Nencini), media e public relation del partito che vanta organi di comunicazione prestigiosi come l'Avanti! e Mondoperaio.

Lo abbiamo incontrato a Caloveto a poche ore dal nuovo incarico e abbiamo raccolto le sue impressioni a caldo: " Non nascondo che il nuovo incarico a cui sono stato chiamato dalla Segreteria Nazionale mi lusinga. Nel ringraziare il Segretario Riccardo Nencini per la fiducia accordatami, non dimentico il percorso fatto e i tanti Compagni di viaggio sinora incontrati e con cui ho condiviso e condivido gioie e dolori, vittorie e sconfitte. Per chi come me crede nel primato della Politica, è normale sentire tutto il peso e la responsabilità di un incarico così prestigioso. Al mio fianco avrò due splendide Compagne - Giada e Barbara - che sicuramente hanno molta più esperienza e capacità di me. Poi raccogliamo la pesante eredità del nostro predecessore, Emanuele Pecheux, a cui continuerò a chiedere consigli e da cui trarre sicuramente ispirazione. Mi rendo conto che la prospettiva politica si allarga, devo per forza guardare all'attività nazionale del PSI e supportarne tutto il lavoro sia degli organi politici sia dei nostri rappresentanti istituzionali, parlamentari compresi. Certo non dimentico che sono anche un iscritto della federazione provinciale di Cosenza, grazie alla quale ho avuto la possibilità di crescere nei valori e nelle istanze socialiste. Continuerò a sostenere l'attività della Segreteria Regionale calabrese guidata da Luigi Incarnato e di quella provinciale capitanata da Franz Caruso. Non dimenticando i tanti compagni che nei vari territori e con enormi sacrifici, guidano il PSI ricoprendo importanti incarichi istituzionali (Gianni Papasso; Antonio Tedesco; Vincenzo Tamburi; Francesca D'Ambra; Sonia Gradilone; Walter Maccari; Giuseppe Ramundo; Rosaldo Bellizzi; Gian Maria Lebrino; Carmine Iuliano; Francesco Canadè; Gianni Milana solo per citarne alcuni). Poi c'è il mio Paese, Caloveto, da cui provengo. Qui ho avuto la possibilità di fare attività politica in modo pieno e libero, ispirando la mia azione anche a grandi personaggi politici del passato (Ferdinando Scipioni su tutti). Ho la fortuna di avere un gruppo di Compagni che mi ha sempre sostenuto. In occasione delle ultime competizioni comunali, nonostante i tanti solleciti, non siamo riusciti a presentare una lista Socialista. È stata una decisione sofferta, di cui mi assumo ogni responsabilità, visto che i Compagni avrebbero voluto che fossi io a guidarla. A loro - così come a tutti i miei concittadini - faccio una promessa: nel 2019 sulla scheda per le elezioni comunali troverete di nuovo il simbolo del PSI. Caloveto vanta una gloriosa tradizione amministrativa socialista che certamente va onorata".