Scoperto mentre annaffia una piantagione di marijuana, arrestato
Lo scorso venerdì i Carabinieri di Crotone hanno arrestato Cosimo Muscatello, 57enne già noto alle forze dell’ordine. L'accusa nei suoi confronti è di coltivazione di canapa indiana.
Nel corso di un controllo in via delle Conchiglie, a Gabella, i militari hanno notato un canneto tra il mare e i binari della ferrovia; incuriositi dalla varietà dei colori, una volta scesi dalla pattuglia ed addentratisi nel canneto, hanno così scoperto che al suo interno si nascondeva una piantagione di marjuana, composta da arbusti dell’altezza tra i 150 ai 210 centimetri. Le foglie delle piante di canapa più alte avevano superato l’altezza del canneto, cosa che ha attirato l'attenzione dei carabinieri che hanno così scoperto la piantagione sviluppata su cinque file e dotata anche di un sistema di irrigazione.
I militari si sono mimetizzati nella boscaglia per tenere sotto osservazione la piantagione notando un uomo che stava collegando un tubo al sistema di irrigazione per poi dirgersi verso un caseggiato adiacente, dove avrebbe dovuto collegare l’altra estremità del tubo e aprire l’acqua. I carabinieri sono intervenuti arrestando in flagranza di reato il 57enne, già fermato nel 2009 per aver coltivato una piantagione di marijuana nella stessa zona.
Le piante, 250 in tutto, sono state estirpate e bruciate sul posto, ad eccezione di una ventina di esse necessarie per le analisi di laboratorio che definiranno la presenza di THC, il tetraidrocannabinolo, ovvero il principio attivo contenuto.
Le solo foglie di canapa possono essere quantificate in diversi chilogrammi, per un controvalore stimato dagli investigatori in circa 20mila euro. Durante la perquisizione della piccola azienda agricola di Muscatello sarebbero stati trovati anche 42 proiettili per pistola calibro 44 magnum e 5 proiettili calibro 9x21.