Crotone, si è svolto il Convegno nazionale di medicina sugli internisti
Alcuni giorni fa a Crotone, si è tenuto il Convegno nazionale di medicina sugli internisti presso la Costa Tiziana Hotel. Il convegno si è svolto in due giornate che sono state caratterizzate dai vari interventi di eminenti relatori su specifiche tematiche di medicina e da interventi sulla Magna Grecia. L’amministrazione comunale era rappresentata da Silvano Cavarretta, assessore alla cultura del Comune di Crotone, e da Francesco Pesce, consigliere delegato al Turismo che hanno incentrato i loro interventi sulle figure storiche del periodo su richiamato: Alcmeone, Pitagora, Democede, Filolao, Milone. Interventi testimoniati anche dalle danze magno- greche offerte maestralmente dalla scuola Olimpia di Crotone, dalla indimenticabile degustazione con piatti esclusivamente magno-greci, da riti propiziatori che si tenevano durante l’antico periodo storico, dalla coinvolgente mostra dell’orafo crotonese Gerardo Sacco e dall’artista crotonese Ottavio Crugliano che ha deliziato i partecipanti al convegno con il suono melodico dell’arpa, antico strumento storico. I partecipanti hanno manifestato apprezzamento per i momenti vissuti e per aver ripreso, insieme ai due amministratori, la memoria storica di un periodo in cui le tre famosissime scuole quali quella medica, filosofica e atletica offrivano i veri insegnamenti di vita. L’abbinamento della medicina moderna con quella esercitata nel periodo della Magna Graecia, tramite le figure illustre di due medici crotonesi: Alcmeone e Democede ha suscitato in tutti i partecipanti grande interesse ed entusiasmo. Le origini della nobilissima arte medica hanno poi generato una riflessione profonda sulla vita e di come essa si sia modificata nel corso dei tempi. Il comitato organizzatore del convegno, dopo la singolare accoglienza e la piena disponibilità dei due amministratori ha espresso la volontà di voler istituzionalizzare il grande evento ogni anno a Crotone e, nel contempo, di aderire a qualche iniziativa culturale che l’amministrazione comunale ha programmato, affinché la memoria storica dei grandi personaggi della Magna Graecia venga, sempre più, conosciuta, apprezzata e valorizzata nel tempo.