Sinistra italiana critica i contributi regionali agli eventi culturali
"Nei finanziamenti alla ‘cultura’ pensavamo di avere visto il peggio nel passato, ma dato che al peggio non c’è mai fine questa volta la giunta di Oliverio in fatto di clientelismo, improvvisazione e disprezzo delle norme è riuscita a superare i peggiori esempi degli ultimi decenni e a fare ancora meglio (si fa per dire) di Scopelliti o Loiero". E' quanto scrivono Angelo Broccolo, Giandomenica Crapis di Sinistra Italiana Calabria.
"Le modalità - continua la nota - con cui è stato gestito il bando, emanato già in forte ritardo, per i finanziamenti all’associazionismo culturale nella regione non possono definirsi altrimenti: semplicemente vergognose. Le irregolarità sono così palesi e sfacciate che l’ipotizzata denuncia all'Autorità anticorruzione preannunciata dalle 30 e più associazioni ( che nel frattempo hanno fatto ricorso al Tar) ci sta tutta.
E meno male che quella di Oliverio è una giunta ‘tecnica’! Dalla quale ci si sarebbe aspettati, proprio perché non ‘politica’, il massimo rispetto delle regole e l’abbandono della discrezionalità clientelare e di quella geopolitica personale che spesso aveva caratterizzato questo e altri settori nell’erogazione di contributi.
I fatti sono noti. Dopo due mesi dal bando, la selezione che doveva durare 30 giorni, si protrae fino alla fine di luglio ( un ritardo esiziale per iniziative per lo più estive!) quando viene pubblicata una graduatoria 'provvisoria' con l'indicazione dei punteggi e il relativo finanziamento all'80 per cento dei progetti. Pochi giorni dopo, il 4 agosto, viene invece pubblicata una seconda graduatoria, questa volta 'definitiva', che vede la lista allungarsi a dismisura: si decide di finanziare meno, al 50%, in contrasto alla norma del bando stesso, ma di finanziare di più, anche coloro che non avevano i titoli. Così alle 51 manifestazioni iniziali se ne aggiungono altre 26, fino ad arrivare ad un evento della città di Caulonia, in precedenza scartato perché privo dei requisiti, ma probabilmente molto caro a qualche assessore della giunta.
Addirittura il comune di Panettieri, che si vede finanziato il presepe tradizionale cittadino con una cifra di 51 mila euro, fa stampare a nome della giunta un pubblico manifesto [di cui alleghiamo la fotografia] di ringraziamento al presidente Oliverio e al suo segretario particolare (evidentemente spesosi per la bisogna).
Sinistra Italiana denuncia quanto accaduto come una delle peggiori pagine di malcostume politico scritte nella storia regionale da questa giunta, nel suo percorso oramai biennale. Sinistra Italiana constata quanto la stessa giunta, per quanto tecnica, si stia ancora una volta mostrando non solo inadeguata a riformare la regione e a cambiarla profondamente, ma ricalchi metodi e mentalità che speravamo di poter archiviare. E alla luce di quanto sottolineato sottolinea, infine, la distanza che oramai la separa politicamente e programmaticamente dal presidente Oliverio e dalla sua compagine amministrativa".