Sport e solidarietà a Catanzaro Lido con l’iniziativa Play4Smile
La spiaggia di Catanzaro Lido trasformata in un'arena di beach soccer e beach volley, quindici squadre pronte a sfidarsi per conquistare il primato sul bagnasciuga del quartiere marinaro e sostenere le operazioni di cura ed assistenza ai bambini affetti da palatoschisi. Ad organizzare la manifestazione, andata in scena nel pomeriggio di ieri presso un noto stabilimento balneare della costa, ci ha pensato il Leo Club Catanzaro Host con la collaborazione della Onlus La Fenice.
Divertendosi e facendo divertire gli spettatori del lido, gli organizzatori sono riusciti ad eguagliare i risultati dell'edizione precedente assicurando l'acquisto di tre kit di antibiotici e coprendo interamente il costo di un intervento chirurgico. Come ormai consuetudine, il ricavato della manifestazione sarà interamente devoluto all'Associazione Ong Emergenza Sorrisi che lo impiegherà per portare avanti le tante attività di assistenza e di contrasto alla palatoschisi già avviate in tutto il mondo.
Per il presidente del Leo Club, Yves Catanzaro si è trattato “di una gran bella giornata, all'insegna dello sport, della solidarietà e della beneficenza”. Diversi i cambiamenti rispetto all'edizione precedente: “il format, innanzitutto - sottolinea Catanzaro - con il passaggio dai tornei di calcetto a quelli di beach soccer e beach volley, ma anche il palcoscenico stesso della manifestazione con l'apertura alla spiaggia rispetto al tradizionale palazzetto dello sport. Eguagliare il risultato della prima edizione non era certo facile - ha concluso il presidente del Leo Club - ma siamo riusciti a tagliare anche questo traguardo e ad inaugurare nel migliore dei modi il nostro nuovo anno sociale”.
Concorde anche il presidente della Onlus La Fenice, Ludovico Abenavoli: “Catanzaro si dimostra ancora una volta presente e solidale in iniziative di questa portata. Il risultato ottenuto è straordinario e consentirà l'operazione di un bambino e il concreto sostegno a ben altri tre interventi chirurgici. Un grande atto di generosità, anche considerato il periodo estivo, che ci sprona a continuare ad operare nel sociale con un'unica finalità: portare nel sud del mondo un messaggio positivo”.