Sisma centro Italia, il cordoglio dell’associazione Marco Polo
Il pensiero dell’Associazione Marco Polo - Crotone - va “alle vittime, ai feriti ed a tutti coloro che nella notte sono stati colpiti da diverse scosse di terremoto nell’Italia centrale. Alcuni paesi sono stati parzialmente annientate: Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto. Un fazzoletto di Appennino tra Marche, Umbria e Lazio è stato spazzato via dal terremoto di magnitudo 6.0 avvenuto questa notte alle 3.32, con epicentro ad Accumoli (Rieti) a 4 km dalla superficie.
“Un sisma paragonato a quello de L'Aquila nel 2009. Allora le vittime furono 309, questa volta si parla per ora di 247 vite spezzate e 368 feriti. Molte le salme che devono essere riconosciute. Le scosse, che secondo i sismologi fanno parte di uno sciame che continuerà per giorni, sono state avvertite sia nel Napolitano che nel Riminese.
“Altro lavoro, certamente strategico, dovrà essere quello di rinforzare l’Italia nelle sue costruzioni storiche, certamente non idonee a sopportare scosse come quella di mercoledì notte. E’ un lavoro arduo, di lungo periodo, quello per alleviare le sofferenze delle popolazioni colpite, ma che andrà fatto poiché il nostro Paese è quasi tutto ad alto rischio sismico”.