L’anteprima di Giardini delle Esperidi a Zagarise
Impegno e riflessione per il territorio, attenzione ai luoghi, ai paesaggi e alle comunità che li vivono quotidianamente. Giardini delle Esperidi è tutto questo, come hanno raccontato gli organizzatori nella serata del 26 agosto a Zagarise, durante il concerto di Antonio Grosso e delle Muse del Mediterraneo.
L’organizzatrice Maria Faragò, insieme all’amministrazione comunale di Zagarise guidata da Domenico Gallelli hanno presentato il Festival, che si svolgerà dal 19 al 23 ottobre nella Presila, nei borghi di Zagarise, Albi e Magisano. Come ha ricordato Maria Faragò, infatti, dopo il successo e l’interesse dimostrato dalle comunità limitrofe lo scorso anno, «quest’anno non sarà più un solo borgo ma tre a fare rete e creare la sinergia necessaria per valorizzare un territorio ricco di meraviglie».
L’anima della Calabria è il piccolo borgo, è esso la fucina di arte, tradizione, cultura. Ed è dal paese che bisogna ripartire per creare un modello alternativo di sostenibilità, non solo ambientale ma anche sociale e di stile di vita.
Per questo Giardini delle Esperidi riproporrà arricchiti nell’edizione 2016 alcuni degli appuntamenti che hanno entusiasmato la comunità: picnic d’autore, passeggiate poetiche tra le montagne, spettacoli teatrali e concerti tra i profumi della cucina locale, per unire l’arte alla tradizione, il nuovo all’antico, l’immobilità del paesaggio alla vita frenetica dei nostri tempi e al dinamismo fattivo delle comunità che vi abitano.
La vita dei paesi cambia lentamente, la loro identità passa attraverso la cucina, il dialetto e le lingue che li attraversano, la tradizione si confronta con la novità, in un esempio di integrazione culturale. Elementi di ricchezza e rinnovamento che spesso non vengono percepiti. Per questo investire su un Festival che punti alla valorizzazione del territorio piuttosto che alla presenza di nomi altisonanti, potrebbe sembrare un azzardo ma in realtà non lo è.
Giardini delle Esperidi darà spazio agli artisti calabresi pronti a offrire al pubblico le loro produzioni originali costruite ad hoc per i nostri borghi: spettacoli teatrali, enogastronomia e artigianato locale, elementi che contribuiranno a valorizzare le personalità creative del territorio. E ancora, tra le anticipazioni dell’edizione 2016 un fitto programma per i ragazzi delle scuole: come l’anno scorso, infatti, Giardini delle Esperidi si presenterà agli studenti come un’educazione alla bellezza e all’arte dei nostri luoghi, attraverso mostre, reading e installazioni, seminari partecipativi sull’archeologia, la prima risorsa della nostra Calabria.
Presente, come lo scorso anno, Franco Arminio con la Casa della Paesologia di Trevico, ad animare con poesia e musica popolare i piccoli borghi protagonisti.
Dal 19 al 23 ottobre nella Presila un’amministrazione attenta, un’organizzazione puntuale ma soprattutto una comunità partecipe attendono il pubblico con un programma denso di attività e appuntamenti per ricordare, attraverso i luoghi, la propria identità culturale di sempre.