Corecom, tavolo tecnico su digitale terrestre
A Palazzo Campanella, oggi, primo "tavolo tecnico" del Corecom (Comitato regionale di controllo sulle comunicazioni), per accompagnare le emittenti e gli utenti calabresi nel passaggio dal sistema televisivo analogico al digitale terrestre. Com'e' noto, saranno Cosenza e Crotone le prime due province a sperimentare l'innovazione tecnologica con l'entrata a pieno regime entro il primo semestre del 2011. Al tavolo tecnico promosso dalla Presidente del Corecom, avvocato Silvia Gulisano, hanno partecipato i componenti Mario Campanella e Alessandro Manganaro, il direttore dello stesso organismo, avvocato Rosario Carnevale, Valerio Santoro della Direzione Strategia Tecnologica Rai, Giuseppe De Meio e Massimo Canale per Rai Way. Per la Provincia di Crotone, era presente il Vicepresidente, Gianluca Bruno; mentre, per la Provincia di Cosenza, l'ingegnere Paolo Zumpano. In rappresentanza della Comunità Montana Silana, hanno preso parte ai lavori, Domenico Ricci e Francesco Cava. Lo staff del Corecom ha distribuito un ricco e corposo dossier sul sistema digitale terrestre e sulla qualità della ricezione del segnale televisivo. Nella sua relazione introduttiva, la Presidente del Corecom Calabria ha ribadito che "quello odierno e' solo il primo di una lunga serie di incontri con i diversi soggetti istituzionali coinvolti nel percorso di accompagnamento dall'analogico al digitale terrestre. Arriviamo insieme alle ultime regioni a questo appuntamento ma abbiamo il vantaggio di poter far tesoro delle esperienze precedenti. Lavoreremo in sinergia con la Giunta e il Consiglio regionale e tutti gli attori del processo per evitare quella parcellizzazione degli interventi che determina dispersione di energie e risorse, puntando, quindi, sull'ottimizzazione dei risultati. Nell'agenda del Corecom - ha concluso Gulisano - e' in programma un incontro con la Giunta regionale per verificare la fattibilità di un piano di sostegno per le emittenti televisive". Nel suo intervento, Alessandro Manganaro ha insistito sui contenuti di tipo "educativo" mentre Mario Campanella ha rimarcato la parte della relazione della Presidente relativa al ruolo importante della Giunta Scopelliti.