Icsaic, Graziano: “Serve subito intervento della Regione”
“Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea (Icsaic), la Regione Calabria deve garantire il massimo supporto logistico ed economico per la sopravvivenza di uno degli enti culturali più importanti del Meridione. Colgo con ottimismo l’impegno espresso dal Presidente Oliverio, anche se con estremo ritardo, affinché l’Icsaic possa continuare ad operare. In seno al Consiglio regionale mi farò carico di interpretare le istanze dettagliatamente espresse dal presidente, Prof. Pantaleone Sergi, per scongiurare l’ipotizzata chiusura dell’Istituto”. È quanto dichiara il Segretario questore del Consiglio regionale della Calabria, Giuseppe Graziano.
“L’Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea (Icsaic) – dichiara il Consigliere regionale – al pari di altri centri di studio come l’Iraceb, per quanto riguarda la storia bizantina, rimangono, e devono continuare ad esserlo, dei baluardi dell’identità e della memoria calabrese e meridionale. Purtroppo, riguardo alle politiche culturali registriamo ritardi notevoli, sicuramente non solo addebitabili all’attuale Governo regionale ma ad una serie di circostanze sfavorevoli e al sempre maggiore taglio di fondi e finanziamenti che nell’ultimo decennio ha fatto sì che le priorità di questo importante settore, vitale per una regione come la Calabria, venissero poste in secondo piano.
“Da Segretario questore – conclude Graziano – assumo l’impegno affinché anche il Consiglio regionale indichi la strada per intercettare, nell’immediato, i fondi necessari al mantenimento dell’Icsaic. Fermo restando che in Calabria esiste una questione legata principalmente alla carenza di risorse per la Cultura, che deve essere affrontata e risolta”.