Qui comando io, paga o ti sparo! Parcheggiatore abusivo minaccia i carabinieri
“Qui comando io. Se vuoi parcheggiare qui mi devi dare i soldi altrimenti ti sparo in faccia!”. Con questa minaccia un 22enne parcheggiatore abusivo, G.C., si è rivolto a due persone che volevano parcheggiare l’auto nel piazzale antistante la chiesetta di Piedigrotta. La richiesta, ovviamente, era quella di essere pagato per il “servizio”.
Peccato per il giovane, però, che i due non erano semplici cittadini o turisti, ma carabinieri in abiti borghesi del nucleo operativo di Pizzo che con una vettura “civetta” gli avevano teso una vera e propria trappola.
I due militari si sono così fatti riconoscere ma il 22enne, certamente conscio del reato che stava commettendo, li ha spintonati tentando di fuggire a piedi per le vie del centro. Ne è seguito un inseguimento durato diverse centinaia di metri fin quando non è stato raggiunto e bloccato. Dopodiché è stato arrestato per tentata estorsione e resistenza a pubblico ufficiale e posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Nelle sue tasche i carabinieri hanno ritrovato banconote e monete ritenute il frutto dell’attività illecita di parcheggiatore abusivo.
All’arresto del 22enne i carabinieri sono giunti dopo diverse segnalazioni che riferivano di una persona che da tempo terrorizzava cittadini e turisti che parcheggiavano nel piazzale antistante la chiesetta. Il suo metodo, spiegano gli investigatori, era sempre lo stesso: attendeva al bar che qualcuno si fermasse dopodiché si avvicinava e, minacciandolo di morte, pretendeva il pagamento di denaro affinché la macchina potesse sostare sul suolo pubblico.
Dopo le denunce dei cittadini gli uomini dell’Arma hanno intensificato la vigilanza nella zona e, stamani, è scattato il “trucchetto” che ha portato al fermo.