Medaglia di bronzo alle “Ponyadi 2016” per la giovane Diciatteo

Cosenza Sport Antonio Le Fosse

Medaglia di Bronzo alle “Ponyadi 2016” per la giovanissima amazzone rossanese Silvia Diciatteo (Campionessa italiana in carica nella categoria Dressage). La Diciatteo, in sella a Kaligula, si è piazzata al terzo posto in graduatoria nell'importante competizione nazionale che ha avuto luogo ad Alviano, in provincia di Terni, alla quale hanno preso parte 800 bambine, provenienti da tutte le regioni italiane, impegnate in diverse discipline a cavallo sotto lo sguardo attento della qualificata giuria formata da esperti nel settore per quanto riguarda l'affascinante disciplina dedicata agli sport equestri. Silvia Diciatteo, come detto, si è piazzata al terzo posto nel Dressage per quanto riguarda la categoria: “Ludica.”

La giovanissima campionessa italiana di Dressage, Silvia Diciatteo (11 anni), ha voluto ringraziare, ancora una volta e al termine della cerimonia di premiazione, le sue due istruttrici: Vanessa Ferluga e Eleonor Stilling, ma anche l'intero Staff tecnico che l'hanno sostenuta durante l'importante competizione sportiva in quel di Alviano.

Il Ponyadi è una manifestazione riservata a tutti i bambini, tra i 6 ai 14 anni, è comprende tutte le discipline sportive equestri. All'evento sportivo, organizzato in maniera eccellente dalla FISE (Federazione Italiana Sport Equestri), ha preso parte anche un'altra giovanissima amazzone rossanese, Ludovica Morfù (12 anni), che, in sella a Chantal dei Bizantini, ha concluso la gara piazzandosi al quinto posto nella graduatoria finale.

Un buon risultato, quello ottenuto da Ludovica Morfù che era alla sua prima esperienza alle Ponyadi, apprezzato sia dai suoi tecnici e sia dai suoi genitori presenti in tribuna. Complimenti, in modo particolare, alle due cavallerizze rossanesi, Silvia Diciatteo e Ludovica Morfù, che, ancora una volta, si sono distinte in una importante competizione sportiva, a livello nazionale, dedicata agli sport equestri. Due giovanissime e promettenti cavallerizze di cui sentiremo parlare anche nei prossimi anni. Buona fortuna e “Ad Maiora Semper.”