Avviati lavori per l’ampliamento del cimitero di Mosorrofa
Sono partiti questa mattina i lavori per la messa in sicurezza del muro tra via Anzario e via Mandarano a Mosorrofa. L’intervento era atteso da tempo ed è previsto nell’ambito delle attività programmate per la messa in sicurezza dei siti stradali soggetti a rischio idrogeologico, che prevedono una stanziamento complessivo di circa 500 mila euro. Questa mattina sono iniziate le operazioni di sbancamento che saranno gestite da un’impresa specializzata negli interventi relativi ad aree soggette a rischio idrogeologico.
Nei giorni scorsi invece sono iniziati i lavori di ampliamento del cimitero di Mosorrofa, con un intervento complessivo di circa 120 mila euro che prevede la costruzione di circa 180 nuovi loculi. Contestualmente si sta procedendo alla sistemazione dei loculi già esistenti attraverso la messa in sicurezza delle strutture e la realizzazione di una nuova soletta di copertura. Soddisfatto il Consigliere comunale Filippo Burrone che ha ringraziato il Sindaco Giuseppe Falcomatà “per la sensibilità dimostrata nei confronti del territorio di Mosorrofa e gli Assessori alle Finanze Armando Neri e ai Lavori Pubblici Angela Marcianò per aver dato seguito alle richieste da tempo attese dai cittadini”.
“Quelli avviati in questi giorni - ha dichiarato il Consigliere Filippo Burrone - sono due lavori molto importanti per l’area di Mosorrofa e dimostrano la grande attenzione che l’Amministrazione Falcomatà sta dedicando al tema delle periferie, per lungo tempo abbandonate ed oggi, nonostante le difficoltà economiche riscontrate dall’Ente, nuovamente tornate al centro dell’agire amministrativo comunale. In questi mesi di lavoro in più occasioni abbiamo incontrato i cittadini di Mosorrofa che ci hanno segnalato le diverse criticità presenti su quel territorio e sulle quali mi sono immediatamente attivato. I lavori avviati sono il segno della rinnovata attenzione verso la popolosa frazione collinare, riscontri immediati e tangibili che dimostrano come le richieste dei cittadini non rimangono mai inascoltate”.