Minacce, insulti e stalking alla compagna: finisce ai domiciliari

Reggio Calabria Cronaca

Arresti domiciliari per un uomo di 44 anni accusato di stalking. La sezione “Reati contro la persona, in danno di minori e sessuali” della Squadra Mobile di Reggio Calabria, a conclusione delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica, ha dato esecuzione all’ordinanza di misura cautelare dei domiciliari nei suoi confronti.

Le investigazioni sono scaturite dalla denuncia di una donna che, dopo aver subito condotte persecutorie, si è rivolta all’Autorità Giudiziaria per denunciare le continue molestie e minacce, sfociate anche in aggressioni fisiche.

L'attività svolta dagli agenti avrebbe così consentito di far luce su dei comportamenti ossessivamente gelosi, condotte moleste, persecutorie e anche violente che avrebbero caratterizzato la relazione sentimentale della coppia, durata cinque anni e finita negli ultimi mesi del 2015.

L’indagato, già durante la relazione, avrebbe iniziato a controllare la vita della compagna tentando anche di usare dei dispositivi tecnologici per localizzare i suoi spostamenti. La decisione della vittima di interrompere la relazione, avrebbe accentuato i comportamenti dell’uomo, che, in più occasioni, l’avrebbe pedinata fin sotto casa e il luogo di lavoro, dove dopo una discussione l'avrebbe insultata e minacciata.

Le condotte di stalking si sarebbero protratte per circa due anni, fino al mese di maggio 2016. Gli indizi acquisiti in breve tempo dagli investigatori della Polizia di Stato, hanno consentito al Gip di disporre l’ordinanza cautelare che i poliziotti della Mobile hanno eseguito nel pomeriggio di ieri.