Prevenzione del rischio idrogeologico: firmato a Palazzo dei Bruzi protocollo d’intesa

Cosenza Attualità
Salvatore Perugini

Un importante protocollo d'intesa tra l’Amministrazione Comunale di Cosenza e l’Ordine dei Geologi della Calabria, finalizzato alla prevenzione dei fenomeni di dissesto idrogeologico, è stato sottoscritto questa mattina a Palazzo dei Bruzi dal Sindaco Salvatore Perugini e dal Presidente dell’Ordine Arcangelo Francesco Violo, alla presenza dell’Assessore alla Protezione Civile Damiano Covelli, del Dirigente della Protezione Civile Comunale Arturo Bartucci e di funzionari e tecnici. Obiettivi dell’accordo sono il coordinamento nelle attività di raccolta dei dati e delle informazioni relative ai processi geomorfologici e nella valutazione della qualità degli stessi, la programmazione di attività di monitoraggio del territorio e la definizione delle linee di indirizzo generale sulle politiche di previsione e prevenzione dei rischi geologici. Prendendo la parola, l’Assessore alla Protezione Civile, Damiano Covelli, ha sottolineato come, secondo le linee tracciate dal Piano di Protezione Civile Comunale approvato da questa Amministrazione, l’accordo «strutturi un rapporto di collaborazione già avviato da tempo con i Geologi calabresi per monitorare il territorio; un rapporto in cui in modo assolutamente gratuito l’Ordine si è posto al fianco del Comune e dell’unità di crisi voluta dal Sindaco Perugini, tempestivamente intervenuta nelle preoccupanti situazioni causate dal maltempo degli inverni scorsi. È un fatto importante e purtroppo non sempre scontato che si riesca a realizzare una cooperazione così positiva per il bene dei cittadini. Il protocollo che oggi viene firmato – ha concluso Covelli – va in questa direzione». Il Presidente dei Geologi della Calabria, Arcangelo Francesco Violo, ha da parte sua evidenziato come l’Ordine abbia «accettato molto volentieri di instaurare un fattivo rapporto di collaborazione con il Comune di Cosenza. Numerosi – ha aggiunto – sono stati i contatti avuti nei due disastrosi inverni 2009 e 2010 e siamo pronti, se andremo, come sembra, verso un’altra stagione difficile per il territorio, ad operare insieme, attraverso un tavolo tecnico, per agire non solo nelle situazioni di emergenza, ma anche in un’ottica di prevenzione. Questo è un aspetto importante sia per la città di Cosenza, una delle aree più colpite dal maltempo nella nostra regione, che per tutta la Calabria». Il Dirigente comunale della Protezione Civile Bartucci ha ulteriormente precisato come il protocollo attui un aspetto specifico del Piano di Protezione Civile Comunale. «È di oggi la notizia – ha detto il Sindaco Perugini, intervenendo nel colloquio che ha preceduto la firma dell’accordo – della lite fra i Ministri Tremonti e Prestigiacomo sul finanziamento, da parte del Governo, di politiche finalizzate a fronteggiare i fenomeni di dissesto idrogeologico che, come stiamo vedendo in questi giorni, interessano tutto il Paese. È necessario che a livello nazionale si cominci sul serio a prendere atto di un’emergenza climatica che sta diventando ordinarietà e si prevedano fondi per la manutenzione ordinaria e straordinaria nei diversi territori. Confidiamo che su questo argomento la lite tra Ministri produca un risultato positivo e che gli Enti locali, diretti interessati sul piano dei servizi ai cittadini, possano gestire da sé, per una maggiore tempestività ed efficacia degli interventi, le risorse necessarie ad attuare le iniziative da assumere. Ognuno è chiamato a fare la propria parte. L’Amministrazione Comunale di Cosenza sta operando con serietà: c’è una delega per la Protezione Civile, è stato approvato il Piano di Protezione Civile Comunale, c’è – come dimostra l’accordo che questa mattina sottoscriviamo con l’Ordine dei Geologi – una forte attenzione verso il problema. Abbiamo appreso – ha affermato ancora il Sindaco Perugini – che Bertolaso va in pensione, dopo una gestione della Protezione Civile che ha connotazioni positive e negative. Dico anche negative, perché – certo non solo per responsabilità del Sottosegretario, ma del Governo nel suo insieme – le ordinanze e le promesse sono rimaste solo parole: il Comune di Cosenza accredita ancora fondi per l’emergenza dell’inverno 2009 e non ha visto un euro per il 2010, avendo fatto fronte agli interventi urgenti con proprie risorse. Noi, infatti, abbiamo agito con forte senso di responsabilità: lo stesso Bertolaso nel gennaio 2009, relazionando al Parlamento, ha sottolineato la tempestività con cui il Sindaco di Cosenza ha affrontato l’emergenza maltempo. Il protocollo che oggi firmiamo è – ha proseguito il Sindaco di Cosenza – un esempio di concreta attuazione del principio costituzionale della sussidiarietà, cioè di come, nel rapporto di collaborazione tra i diversi livelli istituzionali, si debba partire dal basso per intervenire nel governo del territorio. Ringrazio, dunque, l’Ordine dei Geologi perché mette a disposizione del Comune le sue competenze, come del resto ha già fatto, non solo per l’emergenza, ma anche per la prevenzione. Il territorio calabrese è a forte rischio di dissesto, ma già il fatto che un tavolo tecnico operi un costante monitoraggio della situazione è un significativo passo in avanti per la tutela dei cittadini. Rivolgo a chi sarà impegnato in quest’azione un augurio di buon lavoro, sperando che l’inverno alle porte ci proponga meno situazioni di crisi di quelle di cui abbiamo purtroppo avuto esperienza negli ultimi anni». Un gruppo paritetico di lavoro tecnico finalizzato alla verifica periodica dell’attività sarà istituito per garantire l’operatività dell’accordo.

Ecco il testo del protocollo d'intesa:

L’anno duemiladieci, il giorno sei, del mese di novembre, si sottoscrive il presente protocollo d’intesa


TRA

il Comune di Cosenza, rappresentato dall’avv. Salvatore Perugini, nella sua qualità di Sindaco

E

l’Ordine dei Geologi della Calabria, di seguito denominato ORGC, rappresentato dal Dott. Geol. Arcangelo Francesco Violo, nella sua qualità di Presidente

PREMESSO:

- Che la Legge n. 183 del 18 maggio 1989, recante “Norme per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suolo”, prevede attività dirette di controllo di situazioni connesse con condizioni di pericolosità e rischio idrogeologico e idraulico;


- Che tali attività devono essere indirizzate alla rimozione di condizioni di pericolosità e rischi connesse a frane ed esondazioni, attraverso la pianificazione e programmazione degli interventi volti ad assicurare la difesa del suolo, il risanamento delle acque, la fruizione e la gestione del patrimonio idrico;


- Che l’art. 55, comma 2, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale), definisce l’attività conoscitiva, stabilendo che la stessa si svolga secondo criteri, metodi e standards di raccolta, elaborazione e consultazione, nonché modalità di coordinamento e collaborazione tra i soggetti pubblici comunque operanti nel settore;


- Che gli avvenimenti catastrofici alluvionali che hanno coinvolto il territorio del Comune di Cosenza fin dall’inverno 2008/2009 hanno evidenziato ancora una volta l’estrema fragilità strutturale e vulnerabilità del patrimonio residenziale ed infrastrutturale del Comune di Cosenza compromesso dall’attivazione di numerosissime frane, anche di notevoli dimensioni;


- Che l’insieme dei geologi iscritti all’Ordine Regionale è depositario di una considerevole mole di dati ed informazioni relative ai fenomeni geomorfologici di versante del comune di Cosenza, di notevole dettaglio e qualità, pur tuttavia talvolta disomogenei per tipologia di acquisizione ed archiviazione;


- Che il Comune di Cosenza ha necessità, per le numerose criticità presenti sul territorio, di predisporre programmi di interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico e che, funzionale a tali scopi, è, anche, l’acquisizione dei dati e delle informazioni di cui sono depositari i geologi professionisti;


- Che si ritiene opportuno, pertanto, definire le modalità di collaborazione fra il Comune di Cosenza e l’Ordine dei Geologi della Calabria per le attività d’interesse comune nell’ambito della raccolta ed archiviazione dei dati e delle informazioni relative ai processi geomorfologici per la definizione di adeguata programmazione delle attività di monitoraggio del territorio e per la definizione di linee di indirizzo generale sulle attività da svolgere per la previsione e la prevenzione dei rischi geologici;

TUTTO CIO’ PREMESSO, le parti convengono quanto segue:

Art. 1

OBIETTIVI DEL PROTOCOLLO


Le parti concordano sui seguenti obiettivi da raggiungere:

a) collaborazione e coordinamento nelle attività di raccolta dei dati e delle informazioni relative ai processi geomorfologici e nella valutazione della qualità degli stessi;

b) programmazione di attività di monitoraggio del territorio e definizione delle linee di indirizzo generale sulle politiche di previsione e prevenzione dei rischi geologici.


Art. 2

MODALITà DI COORDINAMENTO E DI COLLABORAZIONE


Le parti, al fine di garantire il pieno svolgimento del presente accordo, si impegnano ad istituire un apposito Gruppo di lavoro tecnico finalizzato alla verifica periodica dell’attività, con cadenza temporale almeno trimestrale.

Del suddetto Gruppo di lavoro fanno parte di diritto tre responsabili tecnici afferenti rispettivamente all’UTC, nelle persone dei Sigg. Piero Leonetti, Ettore Tucci, Michele Cianciaruso

e tre responsabili tematici dell’ORGC, nelle persone di: Dott. Francesco Fragale, Dott. Ettore Mannarino e Dott. Pasquale Mendicino.

Art. 3

RESPONSABILI DEL PROCEDIMENTO


Sono individuati quali responsabili del procedimento il Geom. Piero Leonetti, per il Comune di Cosenza e il Dott. Pasquale Mendicino per l’ORGC.