Incontro nazionale della Fenafi: a Reggio le novità del settore
Si è svolto durante la giornata di lunedì 26 settembre, presso la sede di Reggio Calabria della Federazione nazionale delle società finanziarie, ed in videoconferenza presso la sede nazionale di Roma, la giornata di studi sul nuovo regolamento integrativo dell’Organismo nazionale per la tenuta degli elenchi degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi, organismo di cui la Fenafi è socia fondatrice.
Particolarmente dettagliato è stato l’intervento del presidente della Federazione nazionale delle società finanziarie, avv. Santo Alfonso Martorano: “Il regolamento riguarda la procedura sanzionatoria per le violazioni accertate dall’Organismo nell’esercizio dei propri compiti di controllo e la procedura di cancellazione ai sensi dell’art. 128-duodecies, comma 3, del D.Lgs. 1°settembre 1993, n. 385”, che recepisce alcune modifiche approvate con delibera del Comitato di gestione dell’OAM del 24 novembre 2015 e del 10 maggio 2016.
Le nuove disposizioni sono entrate in vigore il 1° giugno 2016 e si applicano alle procedure sanzionatorie avviate successivamente alla sua entrata in vigore. Alle procedure sanzionatorie avviate prima dell’entrata in vigore del Regolamento continuano ad applicarsi le disposizioni regolamentari previgenti.
La procedura sanzionatoria dell’Organismo si svolge nel rispetto dei principi contenuti nell’art. 19, comma 3 lett. d), del D.Lgs. n. 141/2010: vale a dire della piena conoscenza degli atti istruttori, del contradditorio, della verbalizzazione e della distinzione tra funzioni istruttorie e decisorie rispetto all’irrogazione della sanzione.
La procedura si articola nelle seguenti fasi: contestazione delle violazioni; presentazione delle controdeduzioni ed eventuale audizione personale; sospensione della procedura e integrazione delle contestazioni; valutazione del complesso degli elementi istruttori; proposta al Comitato di Gestione di irrogazione delle sanzioni o di archiviazione della procedura; trasmissione della proposta agli interessati ed eventuale presentazione di ulteriori osservazioni all’Organismo; adozione del provvedimento sanzionatorio o archiviazione della procedura da parte del Comitato di Gestione; notifica del provvedimento e sua annotazione negli elenchi. “ “La nuova procedura”, ha affermato infine il presidente “mira a rendere trasparente un procedimento il cui fine ultimo è elevare il livello di professionalità nella distribuzione dei servizi finanziari ai consumatori, sanzionando i possibili abusi.” Per informazioni è possibile scrivere a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .