Welfare: Regione punta su servizi sociali e sostegno ai caregiver familiari

Reggio Calabria Attualità

La giunta regionale della Calabria, nella seduta odierna, su proposta dell’assessore al Welfare Caterina Capponi, ha approvato due importanti provvedimenti a sostegno delle fasce più fragili della popolazione, per un impegno complessivo di oltre 6 milioni di euro destinati al rafforzamento dei servizi sociali e al sostegno dei caregiver familiari.

Per l’anno 2025, la Regione ha disposto la ripartizione di oltre 4,3 milioni di euro tra gli Ambiti territoriali sociali (Ats), con l’obiettivo di potenziare la qualità e l’efficacia delle prestazioni sociali sul territorio e garantire alcuni ambiti nei quali si erano verificati problemi.

Le risorse derivano da fondi statali e regionali e saranno suddivise secondo criteri che premiano la capacità di spesa degli Ats e la dimensione demografica e strutturale dei territori. I fondi permetteranno di finanziare progetti in ambito sociale, sostenere strutture residenziali e semi-residenziali, e attivare interventi rivolti a famiglie, anziani, disabili e minori.

La delibera approvata oggi è solo il primo passo in questa strategica direzione, la Giunta sta infatti già lavorando ad una generale riprogrammazione di alcune risorse comunitarie che saranno stanziate per il sociale.

Deliberata anche la programmazione dei fondi nazionali destinati ai caregiver familiari, pari a 1,9 milioni di euro per il biennio 2023-2024. Le risorse, assegnate agli Ats calabresi, serviranno a sostenere economicamente chi assiste familiari con disabilità gravissima e a promuovere percorsi di inclusione, deistituzionalizzazione e ricongiungimento familiare. Il contributo massimo previsto è di 1.200 euro annui per ciascun caregiver, erogato in base all’effettiva attività di assistenza svolta.