Rischio idrogeologico a Reggio Calabria, dalla Regione “interventi per 10 milioni”
Sono stati “messi in campo quasi 10 milioni di euro per la mitigazione del rischio idrogeologico a Reggio Calabria” grazie alla stipula di una nuova convenzione tra la Regione e la città metropolitana, firmata oggi dal presidente facente funzioni Nino Spirlì, che ricopre anche la carica di commissario straordinario per la mitigazione del rischio idrogeologico, dal soggetto attuatore Pasquale Gidaro e dal dirigente delegato Giuseppe Vito Mezzatesta.
“Quello della mitigazione del rischio idrogeologico in Calabria è una questione cruciale per il nostro territorio, spesso devastato dalla violenza degli agenti climatici” afferma a caldo Spirlì. “La nuova convenzione con la Metrocity è di grande rilevanza perché consente di mettere a disposizione ingenti risorse per la sistemazione idraulica e la messa in sicurezza delle fiumare”.
Nello specifico, circa 500 mila euro saranno destinati alla fiumara Annunziata ed ai suoi affluenti, 2 milioni per la fiumara Armo, 1,5 milioni la fiumara Catona, 1,5 milioni per il Pellaro Macellari, 1,5 milioni per la fiumara Gallico, circa 800 mila euro per il torrente Torbido e 2 milioni per la fiumara Valanidi.