Paola: pescatori dispersi nella notte, salvati e multati
Si erano allontanati con la loro imbarcazione e dalla serata di ieri non erano giunte più notizie di tre pescatori, che sono stati infine recuperati dalla Guardia costiera.
L’allarme era giunto nella serata di ieri alla Capitaneria di Cetraro, da parte di un uomo preoccupato per il figlio trentenne uscito in mare con due coetanei per una battuta di pesca e che non risultava più raggiungibile al cellulare.
I tre erano partiti da Paola a bordo di un natante senza luci né sistemi di segnalamento e comunicazione, inoltre nella serata le condizioni meteorologiche avevano subito un peggioramento. Proprio in considerazione di questo è stato immediato l’inizio delle ricerche da parte di una motovedetta, la SAR MV CP 2096.
Temendo poi che i ragazzi fossero rimasti senza carburante è intervenuto anche il Gruppo Aeronavale della Guardia di Finanza di Vibo Valentia, con un elicottero per facilitare le operazioni di ricerca del piccolo natante; un secondo mezzo della guardia costiera ha poi perlustrato il tratto costiero tra Guardia Piemontese e Paola.
Con l'autorizzazione della Procura della Repubblica di Paola i soccorritori hanno avuto accesso ai contatti telefonici dei dispersi per cercare di estrapolare eventuali informazioni utili.
Durante la nottata, intorno alle tre e mezz,a finalmente una delle due motovedette ha individuato il natante alla deriva a circa 10 miglia da Paola con i ragazzi spaventati e infreddoliti ma in buone condizioni di salute e che sono stati accompagnati nel porto di Cetraro.
Per i tre pescatori, però, è scatata anche una sanzione, poiché trovati in possesso di circa 30 kg di pesce spada sotto misura, la cui pesca è vietata dalle normative comunitarie a tutela dello stock ittico. Il pescato, valutato come commestibile, è stato devoluto in beneficenza.