Settembre Rendese, presentato il libro “Notturno Bizantino”
Parterre d'eccezione nella sala del Museo Civico, nel borgo antico di Rende per la presentazione del libro “Notturno Bizantino” di Luigi De Pascalis, alla presenza dell'Archeologa Marina Mattei, curatrice dei Musei Capitolini di Roma e dello storico d'arte Claudio Strinati. Nel volume, vincitore del Premio Acqui Storia 2016, come miglior romanzo storico e candidato al Premio Strega e al Premio Campiello, la ricostruzione storica si intreccia con un'avvincente trama romanzesca.
La caduta di Costantinopoli e le vicende che hanno preceduto e determinato la fine dell'Impero Bizantino sono al centro del romanzo. Eventi raccontati da Lucas Pascali, personaggio di fantasia al quale l'autore ha voluto dare il nome di un proprio antenato greco. E così l'anziano medico consegna al suo giovane interlocutore la memoria di un mondo che egli ha imparato ad amare solo dopo averlo perso sempre. Un volume avvincente animato da personaggi storici e di fantasia. Ad interloquire con l'autore, Marina Mattei e Claudio Strinati, illustri relatori che hanno accompagnato il pubblico presente in sala in un viaggio nella storia, nell'arte, nella cultura condivisa e partecipata. Non a caso è stato scelto il centro storico di Rende per la presentazione del libro. Il borgo antico, infatti, ha radici bizantini.
Un luogo, è stato sottolineato da Mattei, che custodisce preziosi tesori e testimonianze del passato. Il borgo antico di Rende ha conquistato anche il noto critico d'arte Claudio Strinati, il quale, dopo aver visitato l'antico cinema Santa Chiara, il museo all'aperto, le tele custodite nel Museo Civico , ha sottolineato: “Si tocca con mano un grande fervore culturale avviato con un'idea progettuale chiara e ambiziosa. In questo momento la città di Rende e l'azione dell'amministrazione dimostrano di essere capaci di realizzare attività che altrove, Roma inclusa, non si riescono più a portare avanti”. Il sindaco Marcello Manna e l'assessore alla Cultura Vittorio Toscano, hanno confermato l'impegno per creare nel centro storico una vera “Cittadella culturale”.