Vice sindaco di Girifalco su delocalizzazione Majoriano
"Le esternazioni del Dirigente Scolastico, Tommaso Cristofaro, apparse sui giornali di recente, circa una strategia di “delocalizzazione” del servizio di istruzione fornito dall’Istituto d’Istruzione Superiore “E. Majorana” attraverso l’attivazione di uno dei corsi d’istruzione a Borgia, lasciano perplessi se non altro perché di una tale azione non è stata resa partecipe l’amministrazione comunale di Girifalco". E' quanto scrive il vicesindaco di Girifalco, Maurizio Siniscalco.
"Lungi dal voler contrastare legittime aspettative dell’amministrazione comunale di Borgia - continua la nota - con cui già anni addietro – periodo in cui lo scrivente gestiva la delega alla Pubblica Istruzione per la Provincia di Catanzaro – era stata valutata la possibilità di attivare un istituto nautico (per un ampliamento dell’offerta formativa sul territorio), appare chiaro che, allo stato, si pone l’interrogativo se tali iniziative possano produrre l’effetto di “impoverire” il nostro territorio ed una realtà scolastica formata in anni di duro lavoro.
L’amministrazione di Girifalco intende, quindi, essere protagonista di ogni tipo di evoluzione che dovesse interessare le scuole presenti sul proprio territorio anche perché iniziative del genere, in un momento di forti contingenze, vanno coordinate con altre attività di programmazione di sviluppo territoriale che tengano conto della pianificazione già presentata alla Regione, con il Psa le cui linee guida indicano come catalizzatore principale per l’area di questo Comune l’incremento ed il potenziamento del servizio scolastico (con la formale condivisione di ben altri sei comuni). Vero è che nei giorni a venire dovrà essere posta all’attenzione delle Ferrovie della Calabria la problematica del potenziamento del servizio di trasporto, nell’intento di fornire sempre migliori servizi alle famiglie e agli alunni".