Bracconaggio: operazione polizia provinciale di Cosenza, denunce
La Polizia Provinciale di Cosenza ha portato a segno due operazioni antibracconaggio. Durante la prima operazione sono stati sorpresi tre cacciatori in flagranza di reato, mentre esercitavano la caccia da appostamento temporaneo utilizzando un richiamo acustico elettromagnetico di genere vietato, riproducente il canto delle allodole. Il fatto e' avvenuto nella Sibaritide, nel comune di Cassano Ionio. Ai tre cacciatori, T.L., 68 anni, M.D.C., 59 anni, e L.A., 49 anni, tutti residenti nella provincia di Brindisi, sono stati sequestrati i fucili semiautomatici calibro 12 con relativo munizionamento, un richiamo acustico elettromagnetico, diversi esemplari di allodole e anche i documenti di caccia. Nella seconda operazione, effettuata in località Colle del Lupo di San Marco Argentano, sono stati denunciati due cacciatori provenienti dalla provincia di Vicenza. Si tratta di R.C., 62 anni, e S.C., 60 anni. Ad entrambi e' stato contestato il reato di esercizio della caccia con mezzi vietati e abbattimento di fauna non cacciabile. Gli agenti hanno posto sotto sequestro due fucili da caccia semiautomatici calibro 12 e il relativo munizionamento, tre richiami acustici elettromagnetici, diversi esemplari di allodole, pispole, ballerine bianche e verzellini e i documenti di caccia.