Cassano allo Ionio: Scopelliti al convegno sul PSA della Sibaritide
Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti è intervenuto a Cassano allo Ionio, nel corso di un’iniziativa pubblica con le istituzioni locali del territorio per discutere del Piano Strutturale Associato della Sibaritide. Si è trattato – informa una nota dell’Ufficio Stampa della Giunta - di un sano momento di confronto nel corso del quale si è discusso sulle reali prospettive di rilancio del comprensorio. Il PSA della Sibaritide interessa i Comuni di Calopezzati, Cassano All’Ionio, Corigliano, Crosia e Rossano e delinea le scelte strategiche di assetto e sviluppo del territorio interessato, puntando alla tutela, all’integrità fisica ed ambientale e l’identità culturale dello stesso.
Il PSA associato è stato normato dalla legge regionale 14/06 che ha introdotto l’art.20 bis dove è definito l’iter da compiere che prevede espressamente la formazione di un ufficio di Piano, non solo in funzione di coordinamento, ma anche di realizzazione effettiva del Piano. La creazione di tali sistemi urbani reticolari è al centro delle politiche di pianificazione e riordino del territorio ed uno degli obiettivi per promuovere e favorire tale politica di sistema è quello di favorire l’associazione fra comuni per la redazione di un Piano Strutturale in associazione.
Ciò dovrebbe portare degli innegabili vantaggi, quali: migliore e più efficace governo del territorio soprattutto delle risorse naturali (bacini idrografici, aree boscate, paesaggio) i cui caratteri di omogeneità travalicano spesso i confini comunali; costruire programmi di sviluppo locale in grado di utilizzare al meglio risorse che acquistano valore solo ad una scala sovracomunale ; si pensi ad esempio allo sviluppo di attività turistiche possibile solo attraverso “itinerari” che coinvolgono più comuni; possibilità di realizzare e gestire in associazione servizi ed infrastrutture che richiedono, per essere economicamente realizzabili, soglie di popolazione che spesso i piccoli comuni da soli non raggiungono, in special modo nei settori della raccolta dei rifiuti solidi urbani e delle strutture di protezione civile; possibilità di dotarsi di adeguate ed attrezzate strutture tecniche di pianificazione e progettazione che comuni di piccole dimensioni non sono in grado di mantenere con proprie risorse, ma certamente realizzabili e gestibili in associazione con altri comuni.
Nel corso del proprio intervento, il Presidente Scopelliti ha affermato: “ritengo che il PSA, come modello di lavoro e programmazione, come abbiamo fatto anche per i PISL, sia di uno strumento importante e necessario, soprattutto in questo avvio di una nuova stagione federalista. Le associazioni tra comuni garantiscono, soprattutto per quelli più piccoli, una buona possibilità per lavorare insieme, programmando le strategie future per un intero territorio. Da uno studio effettuato con la fondazione Field, è emerso che sono molti i comuni calabresi sotto i quindicimila abitanti, ritengo quindi che la capacità di fare emergere sinergie tra amministrazioni limitrofe, possa aiutare nel concreto a sviluppare prospettive di reale sviluppo. Si tratta di un modello che va oltre la capacità di erogazione dei servizi, la capacità di fare squadra, collaborando e programmando insieme, evita lo spreco di risorse e rende meno isolati i piccoli comuni”.
Il PSA della Sibaritide, ha recentemente ribandito le consulenze di pianificazione, geologia, agronomia e per la gestione del GIS, è stato creato un ufficio del Piano che ha lavorato in questi mesi per la realizzazione di un documento di indirizzo politico per i cinque comuni interessati. Nel corso dell’iniziativa che ha registrato l’intervento dei Sindaci del comprensorio, Gennaro Bianco (Calopezzati), Gerardo Aiello (Crosia), Franco Filareto (Rossano) e Gianluca Gallo (Cassano allo Ionio), ha relazionato anche il Direttore generale del Dipartimento regionale urbanistica, Saverio Putortì.