A Corigliano la presentazione del libro di Tina Modotti
Sabato 29 ottobre alle ore 18, al Castello Ducale di Corigliano, l’Associazione Corigliano per la Fotografia, in collaborazione con la Cinesud di Francesco Mazza (Montepaone Lido), ha organizzato la presentazione del libro di Pino Bertelli (NdA press) Tina Modotti – Sulla fotografia sovversiva, dalla poetica della rivolta all’etica dell’utopia.
Torna in libreria, dopo alcuni anni di assenza, in una nuova edizione economica, illustrata e rivista, un piccolo classico della controcultura. L’anarchico e la comunista: la penna sovversiva del fotografo comunista Pino Bertelli incontra lo sguardo e la storia di una delle figure più enigmatiche e iconiche del comunismo e della fotografia mondiale. Un libro lungo una vita, quella dell’autore, fortemente voluto dall’editore, che oltre a ricollocare il lavoro di Tina Modotti, nel suo contesto, sovversivo, colma una lacuna nella bibliografia italiana dedicata ad essa.
Questo libro non è un’autobiografia, ne’ un romanzo, ne’ una tesi accademica su Tina Modotti. E’ un saggio irriverente, uno studio amoroso in forma di elogio, anche sulla filosofia politica, estetica e sovversiva di una donna libera, di un’artista straordinaria e di una rivoluzionaria di professione... che, al di là di ogni tentazione celebrativa o di crocifissione, resta una protagonista della fotografia contemporanea e una delle figure più importanti e scomode del 900.
L’autore, Pino Bertelli, è un rappresentante importante del neosituazionismitaliano. Attivo da anni nella critica cinematografica indipendente, è anche un fotografo di strada.
Con la presentazione di questo libro, continua l’impegno dell’associazione Corigliano per la Fotografia, presieduta da Gaetano Gianzi, nella promozione della cultura fotografica e del territorio. Un impegno, ormai a 360 gradi che spazia dal noto festival Corigliano Calabro Fotografia, fino al corso base di fotografia per soci, passando dalla promozione di mostre personali e collettive.