Locride al setaccio, tre arresti e cinque denunce

Reggio Calabria Cronaca

Continuano le attività nella Locride da parte dei carabinieri che, negli ultimi giorni, hanno controllato ben 503 persone e 208 veicoli, ed effettuato diversi posti di blocco. Durante l’attività, sono scattati anche degli arresti.

In particolare, un 69enne di Marina di Gioiosa Jonica, G.L., è stato raggiunto da un ordine di esecuzione per l’espiazione di una pena ai domiciliari, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria perché riconosciuto colpevole di produzione e traffico di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato condotto nella sua abitazione per scontare 1 anno e 5 mesi di reclusione.

A Stilo, un 37enne del posto, A.M., è stato raggiunto da un provvedimento di ripristino dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura e così trasferito nella casa circondariale di Locri dove dovrà espiare 2 anni e 4 mesi di reclusione poiché riconosciuto colpevole di produzione di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni (anche da guerra) ed altro.

Nel corso dei servizi di rastrellamento, poi, i militari hanno ritrovato una busta in plastica con all’interno delle parti di armi e numerose munizioni. Il materiale, nascosto tra la fitta vegetazione in una intercapedine naturale, è stato sequestrato.

Un 21enne di Marina di Gioiosa Jonica ed una minorenne di Roccella Jonica, poi, sono stati segnalati per uso di sostanze stupefacenti dopo che durante una perquisizione personale sono stati trovati in possesso di uno “spinello” e di alcuni grammi di marijuana.

I Carabinieri della Stazione di Africo hanno arrestato G.M., 28enne del posto già noto, destinatario di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura di Catanzaro perché riconosciuto colpevole di rapina e dovrà scontare 5 anni e 6 mesi di reclusione.

Diverse poi le denunce: una per abusivismo edilizio riguarda una 64enne del posto e due 55enni, rispettivamente di Locri e Antonimina, che avrebbero realizzato degli immobili senza autorizzazione, immobili che sono stati ovviamente sottoposti a sequestro. Un’altra denuncia riguarda un dipendente di un Comune della Locride accusato di “rifiuto di atti d’ufficio”. In pratica non avrebbe consegnato nei termini di legge alcuni documenti richiesti formalmente dagli stessi carabinieri.

Ad Ardore, denunciati due 21enni di San Luca per ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito in concorso. Da mese di giugno scorso, dopo un furto in un’abitazione, si sarebbero impossessati di una carta di credito di un uomo di Ardore prelevando circa 5 mila euro.