Rating di legalità dalla Camera di commercio di Cosenza
Si è parlato di Rating di Legalità nel convegno organizzato dalla Camera di Commercio di Cosenza per promuovere lo strumento che sancisce il valore etico di un’impresa. All’incontro, molto partecipato da iscritti agli Ordini professionali degli avvocati, dei commercialisti e dei consulenti del lavoro, oltre che da rappresentanti di Sindacati e Associazioni di Categoria, hanno preso parte la Dirigente Responsabile della Direzione Rating di Legalità dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, Francesca Ferri, e il Dirigente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Aldolfo Candia. I lavori, moderati dal giornalista Adriano Mollo, sono stati introdotti da una relazione del Presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Klaus Algieri, e conclusi dall’intervento del Consigliere di Stato, Giulio Veltri.
“È molto apprezzabile l’intervento della Camera di Cosenza nel voler offrire, attraverso iniziative come questa, strumenti che possano essere in grado di premiare quegli imprenditori che si impegnano quotidianamente nel rispetto della legalità e che sono eticamente corretti nel loro operare - ha detto il Consigliere di Stato nel suo intervento - specie in un contesto economico segnato da tassi di economia sommersa e illegale come la Calabria. Bisogna tutelare e aiutare le aziende che hanno un DNA sano, che creano lavoro, reddito e benessere. Bisogna confortare la loro azione prevedendo benefici e vantaggi economici, oltre a ricevere le giuste agevolazioni in termine di semplificazione burocratica”.
Nell’occasione del convegno formativo è stato illustrato il regolamento del Rating e i suoi benefici, che prevede agevolazioni economiche che premiano le imprese virtuose che ottengono questo ideale bollino blu di buona condotta aziendale. L’azienda ottiene l’importante asseverazione in base alla verifica dello status giudiziario dei responsabili delle società, al risultato prodotto dai certificati antimafia, alla tracciabilità della rete delle forniture e all’adozione di pratiche di responsabilità sociale d’impresa quali, ad esempio, l’adesione a codici etici e codici di condotta istituiti dalle Associazioni di categoria.
“La Camera di Commercio di Cosenza - ha dichiarato il Presidente Algieri - sempre attenta alle dinamiche utili a promuovere e garantire uno sviluppo sano del tessuto imprenditoriale del territorio, ha voluto sensibilizzare gli imprenditori e tutti i professionisti interessati sui vantaggi prodotti dal meccanismo del rating di legalità. Presto sarà predisposto un ufficio camerale, strettamente collegato all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, da mettere a servizio e supporto delle imprese della provincia per tutte le informazioni e gli aiuti del caso”.
Il Rating è composto da una sorta di pagella con cui si attribuisce all’azienda un punteggio che l’Autorità Garante della Concorrenza configura con una scala che va da una a tre stellette. Un riconoscimento importante che permette di ottenere dei benefici rispetto alla Pubblica Amministrazione e agli Istituti di Credito. Per gli Enti pubblici, ad esempio, si determinano delle preferenze in graduatoria, un’attribuzione di punteggio maggiore rispetto alle organizzazioni sprovviste di rating e la riserva di una parte delle risorse finanziarie allocate.
Per gli Istituti di credito, invece, si ottiene una riduzione delle tempistiche per le richieste di finanziamento, una riduzione dei costi di istruttoria e condizioni economiche più favorevoli per l’erogazione del credito. Al momento, anche se l’Autorità sta perfezionando il meccanismo di assegnazione del rating, possono accedere a questo riconoscimento tutte le aziende che presentano almeno un fatturato di due milioni di euro nell’esercizio dell’anno precedente a quello della richiesta e che siano iscritte al Registro delle Imprese da almeno due anni. L’assegnazione del rating avrà una durata di due anni ed è rinnovabile solo su richiesta.