Focus ‘ndrangheta nella Locride, 9 denunce

Reggio Calabria Cronaca

Nel corso degli ultimi giorni è stato attivato il piano nazionale e transnazionale di contrasto alla criminalità organizzata denominato “focus ‘ndrangheta” svolto dai Carabinieri di Locri, attraverso le Compagnie dipendenti Bianco, Locri e Roccella Jonica. Sono state effettati diversi controlli alla circolazione stradale e posti di blocco, identificando 148 persone e di 64 veicoli.

All’esito dei mirati servizi: i Carabinieri di San Luca hanno denunciato un 80enne, un 48enne, un 44enne e un 38enne, tutti di Gioia Tauro, per violazione dell’obbligo di indicazione delle generalità del soggetto per conto del quale viene eseguita un’operazione finanziaria. I quattro avrebbero effettuato transazioni finanziarie per un importo complessivo superiore a 20.000 euro, in favore di cittadini colombiani e capoverdiani, parenti di persone dedite alla prostituzione, così come accertato nell’ambito dell’operazione “Jonio-Tirreno sex” dei giorni scorsi;

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Locri, hanno denunciato: un 57enne, una 47enne e una 31enne, tutti di Siderno ed una 47enne di Gerace, per furto aggravato di energia elettrica. Gli stessi avrebbero eluso i reali consumi di corrente elettrica delle rispettive abitazioni, mediante l’istallazione di bypass ai contatori dell’Enel. Durante tale attività di controllo, i Carabinieri hanno sequestro vario materiale elettrico.

Inoltre un 41enne di Bovalino è stato denunciato per abusivismo edilizio. L’uomo avrebbe realizzato un struttura in cemento con copertura, in assenza dei permessi autorizzativi a costruire. Il manufatto è stato sottoposto a sequestro.