Controlli nel reggino: tre arresti, e tre denunce
Nella giornata di ieri, i Carabinieri di Villa San Giovanni hanno eseguito numerose perquisizione personali, veicolari e domiciliari effettuando anche diversi controlli alla circolazione stradale identificando così 61 persone e 29 veicoli.
Durante le attività i militari di Santo Stefano in Aspromonte hanno arrestato V.S., 55enne di Sant’Alessio in Aspromonte, già nota alle forze dell’ordine, per furto aggravato e falsità in scrittura privata. Eseguito nei suoi confronti un provvedimento di carcerazione per esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine per la carcerazione, emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria. L’arrestata dovrà espiare la pena di un anno e dieci mesi di reclusione.
Sempre i carabinieri di Santo Stefano hanno arrestato inoltre M.C., 47enne già noto alle forze dell’ordine, per furto aggravato, ricettazione, evasione: anche in questo caso eseguito un provvedimento di carcerazione per esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine per la carcerazione, emessi dalla Procura di Palmi. L’uomo deve espiare una pena di 7 anni e 18 giorni di reclusione.
I militari dell’Aliquota Radiomobile, hanno denunciato un 22enne sorpreso alla guida del suo autoveicolo con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge. Denunciato inoltre un 62enne di Campo Calabro, sorpreso alla guida senza la patente di guida.
Infine, a Calanna, denunciato un 63enne per abusivismo edilizio. L’uomo, senza aver mai ottenuto qualsiasi autorizzazione amministrativa, avrebbe sostituito il tetto in legno di uno stabile con una struttura in ferro lavorato, innalzando contemporaneamente la linea di gronda del tetto di circa 35 cm.