Controlli dei Carabinieri, due arresti e quattro denunce
I Carabinieri di Rosarno hanno rintracciato a arrestato G. S., 31enne già noto alle forze dell’ordine, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri – Ufficio Esecuzioni Penali. L’arrestato dovrà scontare la pena di quattro anni di reclusione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso a Grotteria nel 2014. Il prevenuto, è stato associato presso la Casa Circondariale di Palmi, a disposizione dell’A.G..
I Carabinieri di Melito di Porto Salvo, diretti dal Capitano Gianluca Piccione, a conclusione servizio straordinario di controllo del territorio denominato “focus ‘ndrangheta”, disposto dal Comando Provinciale CC di Reggio Calabria, coadiuvati da unità del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, hanno eseguito controlli e perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di pregiudicati inseriti nelle locali cosche di ‘ndrangheta. Nello specifico, il consuntivo dell'attività svolta in punti nevralgici dell’area grecanica, in delicate fasce orarie oggetto dell’incremento degli episodi criminali anche secondo un attento monitoraggio georeferenziale, ha visto il controllo di 200 persone e di 90 veicoli. All’esito dei controlli, procedevano nei confronti delle sottonotate persone, ritenute responsabili delle infrazioni ascritte: A. A., di 46 anni da Melito di Porto Salvo, poiché a seguito di perquisizione domiciliare, sarebbe stato trovato in possesso di tre grammi di marijuana, sottoposta a sequestro;
M. S., di 56 anni , di San Lorenzo, poiché in qualità di titolare del circolo privato, sito in Melito di Porto Salvo, avrebbe violato la normativa in materia di sorvegliabilità, con la conseguente contestazione di sanzione amministrativa; M. F., di 32enne di Melito di Porto Salvo, poiché avrebbe abusivamente somministrato alimenti e bevande senza autorizzazioni, con la conseguente contestazione di sanzione amministrativa.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Palmi hanno denunciato in stato di libertà per reati di guida in stato di ebbrezza, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, C. C. di anni 31 da Galatro, poiché durante controllo alla circolazione stradale, sarebbe stata sorpresa alla guida della propria autovettura con tasso alcolemico pari a 1,33 g/l.. Nel medesimo contesto la donna avrebbe opposto resistenza al controllo e rivolgeva frasi oltraggiose nei confronti dei Carabinieri.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Reggio Calabria, hanno arrestato M. C., 41enne già noto alle forze dell’ordine, sottoposto al regime di detenzione domiciliare, ritenuto responsabile del reato di evasione. I Carabinieri l’avrebbero sorpreso per strada in violazione delle prescrizioni impostegli. L’arrestato, su disposizione dell’A.G., è stato tradotto in regime di arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito.
I Carabinieri di Melito di Porto Salvo nel corso di servizi di controllo del territorio, hanno denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica di Reggio Calabria, le sottonotate persone ritenute responsabili: R. F.. F., 34enne di Condofuri già noto alle forze dell’ordine, per il reato di ricettazione di caprini e diffusione di malattie infettive di animali, poiché a seguito di perquisizione presso il proprio ovile a Condofuri, sarebbe stato trovato in possesso di numerosi caprini risultati compendio di furto e già destinatari di ordinanza di abbattimento, emessa dalla competente ASP di Reggio Calabria,
S. M. A., di anni 62, di Melito di Porto Salvo, poiché alla guida della propria autovettura in evidente stato di ebbrezza, dopo aver causato un sinistro stradale senza feriti rifiutava di sottoporsi ad accertamenti per la verifica del tasso alcoolemico.